Il Pisa riprende la corsa, Arma e Morrone per la vetta

Vittoria larga ma sofferta davanti a cinquemila spettatori / LE IMMAGINI DEL MATCH

Esultanza del Pisa (foto d'archivio)

Esultanza del Pisa (foto d'archivio)

Pisa, 14 settembre 2014 - Ci vuole un rigore di Arma al 21' del secondo tempo per permettere al Pisa di battere un Gubbio tenace  e portarsi in testa alla classifica in coabitazione. A quel punto la gara - fin lì non facile - si mette in discesa e a tempo scaduto c'è spazio anche per la terza ret della squadra di Braglia, ancora con l'attaccante marocchino protagonista, che sale così a 4 centri nella classifica cannonieri. Positiva la prova dei nerazzurri schierati con un inedito 3-5-2 (Rozzio preferito a Lisuzzo, Frediani interno, Arma e Giovinco coppia d'attacco) con evidente predominio territoriale ma grande difficoltà a trovare la via del gol. Sblocca la situazione Morrone (secondo gol consecutivo) dopo appena 7 minuti, ma 180 secondi dopo è Vettraino a pareggiare il conto saltando piu' in alto di tutti e battendo Moschin con un bel colpo di testa. Per il Pisa terzo gol subito in tre partite: troppo. I nerazzurri spingono ma non concretizzano: prima Arma, poi Morrone e Giovinco non trovano l'impatto con il pallone a pochi metri dalla porta. Anche nella ripresa solito copione, con Arma che per la seconda volta spreca un'ottima occasione da distanza ravvicinata. Poi il rigore che decide tutto e toglie benzina al Gubbio, perché accompagnato dall'espulsione di Caldore. Bella cornice di pubblico con piu' di cinquemila spettatori presenti all'Arena Garibaldi.