E' nata la birra del gemellaggio tra Pisa e Angers

E' l'ospite d'onore di Beeriver, alla Stazione Leopolda il 12, 13 e 14 maggio

Il Beeriver di Pisa

Il Beeriver di Pisa

Pisa, 13 maggio 2017 - Nell’anno del 35° anniversario del gemellaggio Pisa - Angers, arriva Twin Rivers, la birra pisano – angioina, preparata da “La gilda dei Nani Birrai” di Pisa e la “Brasserie Angevine” di Angers.

Dopo che in marzo i nostri birrai sono stati ad Angers, tra il 24 e il 26 marzo, ora è Benoit Durand a venire a Pisa. Per la città di Pisa, la presentazione di Twin Rivers è un evento importante che si collega a “Beeriver”, il salone della birra che si tiene il 12, 13 e 14 maggio alla Stazione Leopolda.

«Beeriver vuole valorizzare il movimento brassicolo italiano, un settore in crescita che incontra l’interesse dei consumatori – spiega Martino Alderigi di “Associazione Leopolda”, organizzatrice di Beeriver -. I birrifici presenti alla Leopolda questo weekend appartengono a realtà diverse, ma unite dalla qualità dei processi produttivi e delle materie prime».

Oltre le degustazioni, sono previsti due concerti: venerdì 12 maggio i “Mud Slide Dan”, sabato 13 maggio i “Betta Blues Society” e domenica 14 l’artista umbro “Little Blue Slim” per concludere con lo swing di Mattia Donati e Mauro La Mancusa. Infine, sabato 13 maggio, alle 19.30 e alle 21.30, di sono previste due crociere in battello sul fiume Arno. Tra le molte birre da degustare, Twin Rivers la birra pisano angioina. I due birrifici hanno molto in comune, al di là dell’ovvia passione per la bibita frizzante e ambrata. Entrambi sono legati al loro territorio, tanto da riportarlo con bei disegni sulle etichette dei propri prodotti, come spiega Angelo Priamo de “La Gilda”: «Twin Rivers ha un’etichetta tutta particolare, dedicata ai due fiumi che attraversano le due città gemellate: l’Arno per Pisa e la Maine a Angers».

La birra è stata distillata nel mese di marzo ad Angers dai tre mastri birrai e imbottigliata in questi giorni, al termine della fermentazione. “Twin Rivers” è una bière de Mars, tipico stile francese per birre fresche e dissetanti, prodotte alla fine dell’inverno e bevute a maggio per festeggiare la primavera. Tra gli ingredienti malto leggermente tostato che conferisce un colore ambrato chiaro e il sapore leggermente maltato, con note di lieve tostatura. Il contributo italiano è per veri gourmet: scorza di bergamotto, un agrume coltivato sulle coste di Calabria, per l’aromatizzazione.

Benoit Durand della “Brasserie Angevine” si è occupato della miscela di frumento e malto, i pisani dell’elemento aromatico. Il risultato è una birra di 6 gradi in cui il sapore del bergamotto bilancia le tonalità dolci del malto. Altre caratteristiche riguardano la schiuma, color avorio e di media persistenza, l’aroma, leggera nota caramello e la speziatura. Infine, per il gusto da segnalare il basso amaro e il finale secco.

Questi caratteri sono merito della lavorazione. La birra è preparata a partire dall’”impasto”, la mistura di acqua e malto; l’impasto è poi filtrato e il mosto, cioè l’acqua imbevuta di aroma e sostanze del malto, è messo a bollire per circa un’ora. All’inizio della bollitura è aggiunto il luppolo per dare amarezza; al termine della bollitura, le scorze di bergamotto sono poste in infusione per 15 minuti nel mosto.

Successivamente, il mosto è versato nei tini e sono aggiunti i lieviti. Questi piccoli esseri viventi si nutrono dello zucchero rilasciato dal malto e producono alcol e anidride carbonica. Al termine di questo processo, chiamato fermentazione, la birra è pronta. «Questa collaborazione è stata possibile grazie agli ambasciatori delle nostre città, Rémy Foucher, angioino a Pisa, e Martina Bolognesi pisana a Angers – dice il mastro birraio francese Benoit Durand -. Nonostante la barriera della lingua, la comune passione ci ha permesso di lavorare insieme, capendoci, a dimostrazione dell’universalità della birra». «Non c’è che dire dichiara il vicesindaco, con delega ai rapporti internazionali Paolo Ghezzi - per i suoi 35 anni della loro amicizia, Pisa e Angers si son fatte un bel regalo – e continua -. La realizzazione di Twin Rivers è un esempio di un uso intelligente delle opportunità offerte da una pubblica amministrazione. Il gemellaggio, il più longevo del nostro comune, offre molte opportunità di conoscenza e scambio e, in questo caso, anche di indotto economico. Mi auguro che gli scambi culturali e economici tra le due città possano proseguire attingendo spunto da questa iniziativa che, per adesso, ci consente di brindare».

L’appuntamento con Twin Rivers e Beeriver è per questo weekend a partire da venerdì 12 maggio, presso la Stazione Leopolda.

I BIRRIFICI

Gilda dei Nani Birrai. Nata dalla passione per la birra di Daniele Maccheroni, che è sommelier di birre, e Angelo Priamo nel novembre 2013, è il primo birrificio con un proprio impianto di produzione all’interno del comune di Pisa. La filosofia della Gilda è quella di creare birre dai sapori equilibrati che possano essere usate nella ristorazione, in abbinamento coi piatti più vari. Segni particolari: le etichette delle birre sono ispirate a Pisa e alle sue tradizioni, come quelle del Gioco del Ponte. http://www.gildananibirrai.it/

Brasserie Angevine. Impresa fondata da Benoît Durand, propone delle birre tradizionali a base di orzo maltato prodotto dell’agricoltura biologica. Il birrificio, situato in prossimità del centro di Angers, ha aperto nell’aprile 2015. Il birrificio propone una gamma permanente di birre in bottiglia prodotto di un’alta fermentazione, né filtrate, né pastorizzate, in bottiglie di mezzo litro, d’ispirazione britannica. Alla base del birrificio la passione e la professionalità di Benoit Durand, nato ad Angers 45 anni fa da una famiglia di agricoltori, che ha seguito un corso di studi secondari in viticultura ed enologia nella Valle della Loira. https://www.facebook.com/brasserieangevine/timeline