Il cinema Lanteri presenta in anteprima Madelaine

Il film che narra la storia di coraggio di due bambine uscirà in numerose sale italiane il 26 aprile 2017

La sala di un cinema (foto di repertorio)

La sala di un cinema (foto di repertorio)

PISA, 25 aprile 2017 - Presenta in anteprima "Madeleine" il film di Lorenzo Ceva Valla e Mario Garofalo che ha incantato la critica. Il cinema Lanteri proietterà il lungometraggio indipendente, prodotto dalla milanese Ainom Films e dalla ungherese AmegO Film di Andrea Osvàrt, il prossimo 26 aprile alle 21.30.

Girato interamente in Piemonte, tra Torino, Moncalieri, Airasca, Bricherasio, None e Barge (Cn), con il sostegno della Film Commission Torino Piemonte, il film ha partecipato a numerosi festival Internazionali, tra cui il World Film Festival di Bangkok in Thailandia, il Festival di Sedona in USA e quello di Dhaka in Bangladesh e adesso esce in sala.

Madeleine è una bambina italo-francese che insieme a sua sorella Sophie, di poco più grande, passa la sua estate a casa della nonna in una cascina di campagna del Nord Italia. I loro genitori sono separati. Il papà vive a Torino, ma il suo lavoro gli impedisce di spendere il proprio tempo con loro, mentre la mamma francese è in vacanza con il suo nuovo fidanzato. E’ la nonna così a doversi occupare di loro. Madeleine passa i suoi giorni in campagna fra il forte desiderio di stare con il padre e la spensieratezza della ricerca di un pavone di cui sente solo il canto, ma di cui non riesce mai a vedere l’aspetto. Un giorno la nonna si sente male. Le ragazze, preoccupate, chiamano un dottore che per si dimostra essere più interessato a Sophie che alle condizioni critiche della nonna. Gli eventi precipitano e Madeleine, per proteggere sua sorella, spinge il dottore giù da una scala. Spaventate, temendo di averlo ucciso, le due sorelle scappano alla ricerca del padre. E solo dopo averlo trovato, oltre a cercare di capire cos’è davvero successo al dottore e alla nonna, capiranno che la loro famiglia, ormai divisa, ha molte questioni in sospeso da risolvere.

I due registi riescono a trattare con sensibilità e attenzione argomenti come la pedofilia, la violenza sulle donne e l’abbandono dei minori, tramite una narrazione leggera e poetica, trasmessa al pubblico anche attraverso lo sguardo dolce, ingenuo e candido della sua giovanissima protagonista. Nella realtà e nella finzione dei personaggi le due giovani attrici, entrambe piemontesi e alla loro prima esperienza, hanno compiuto un importante percorso di crescita personale e professionale, trovandosi ad affrontare situazioni sempre più diffuse, spesso nascoste e certamente ancora poco comprese.    Il cast è composto da Chloé Thill (nel ruolo di Madeleine), Adèle Zaglia (nel ruolo di Sophie), Adriana De Guilmi (nel ruolo della nonna), Marco Cacciola (nel ruolo del padre), Luigi Scala e Carlo Ponta.