Una visita di controllo dall'oculista? A febbraio del prossimo anno

Lunghe liste di attesa dell'Asl in Valdinievole per i controlli specialistici

Una visita oculistica (foto di repertorio)

Una visita oculistica (foto di repertorio)

Montecatini 18 maggio 2016 - Volete prenotare una visita oculistica di controllo in Valdinievole in questo periodo? Il primo appuntamento utile, secondo quanto riscontrato da alcuni utenti che si sono presentati ieri mattina in uno dei punti di prenotazione del territorio, è il 16 febbraio 2017, nella sede del distretto Asl di Montecatini, in via San Marco 40. Se siete disponibili a spostarvi a Pistoia, all'ospedale del Ceppo, invece, potreste avere la fortuna di trovare un posto libero nientemeno che il 27 gennaio 2017. Gli altri due spazi disponibili per una visita in Valdinievole, sempre a ieri, sono all'ospedale di Pescia, il 14 e il 20 marzo.

Nel nostro territorio, come sembra, non ci sono convenzioni esterne con liberi professionisti e, così, gli utenti possono rivolgersi solo alle ex Asl di Lucca ed Empoli, se intendono optare per una soluzione del genere. E' vero, nel caso in cui il medico di famiglia inserisca le terminologie per l'urgenza nell'impegnativa, il problema può essere risolto nel giro di 15 giorni.

“Ma una visita oculistica di controllo – replica uno degli utenti che, ieri mattina, si è rivolto alla nostra redazione – non è certo un'attività così invasiva come può essere una colonscopia e consente anche di individuare patologie silenti, di cui il paziente rischia di non rendersi conto. Oltretutto, sembra che non esista, riguardo il tramite di prenotazione per il Cup, un corridoio preferenziale per pazienti ipertesi o con diabete che sull'impegnativa non ha richiesta di urgenza. I secondi hanno un accesso facilitato solo al fondo oculare, quando fanno i percorsi di controllo all'interno del servizio. Se l'Asl Toscana Centro non intende attuare un potenziamento significativo degli specialisti in oculistica a disposizione sul territorio, rischiamo di registrare un aumento significativo di determinate patologie invalidanti”.