Gabriele Galligani
Montecatini Terme, 24 luglio 2016 - Mentre quasi ovunque si discute di «alta velocità», in Valdinievole siamo alle prese con la «bassa velocità» della Camporcioni. Come noto la Provincia ha fissato in 40 chilometri orari il limite su questa strada, visto il manto stradale è ridotto a groviera. Un’ordinanza che fa discutere, visto che la Camporcioni, è bene ricordarlo, era nata per un collegamento veloce tra la parte ovest e quella est della Valdinievole e che qui si trovano tra i centri commerciali più frequentati della Toscana. Insomma una delle arterie più frequentate della zona, al pari della Lucchese, Pistoiese o della Francesca, che però rientrano in quelle regionali. Visto il ruolo strategico di collegamento della strada si può sperare che Firenze se ne faccia carico? Mesi fa il presidente della Provincia Vanni aveva parlato di «provocazione» a proposito dell’introduzione del limite. Ma questa ordinanza più che altro ci sembra una «scorciatoia amministrativa». Alla fine il conto lo pagheranno come sempre i cittadini, in fatto di disagi. Si è solo spostato un problema un po’ più in là. Ordinanza a parte, le buche restano. Chi le coprirà? La Provincia che non ha soldi, la Regione o il Governo? Nell’assemblea dell’altro giorno con i dipendenti della Provincia si è parlato di un emendamento per un finanziamento straordinario per la manutenzione delle strade. Ma si sa come vanno certi provvedimenti: a bassa velocità. Buona domenica a tutti.