Poligono di tiro abusivo in cava: blitz della Forestale, scatta la denuncia

Trovati bossoli ovunque e cartelli usati come bersagli

Forestale

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Pontremoli (Ms), 18 gennaio 2017 - Una sorta di poligono abusivo è stato scoperto a Pontremoli (Massa Carrara) dai carabinieri forestali. Denunciato un uomo sorpreso a sparare in pieno giorno in una cava abbandonata. La pattuglia stava svolgendo accertamenti su un presunto maltrattamento di un cane quando, in giornata di silenzio venatorio, udiva ripetuti colpi di arma da fuoco.

Sul momento i Forestali hanno pensato che potesse trattarsi di un bracconiere e sono andati subito nella zona da cui provenivano gli spari. Avvicinandosi, osservavano dapprima un fuoristrada parcheggiato in una strada secondaria e poi, arrivando sul piazzale di una cava abbandonata, una persona con un fucile con cui aveva appena sparato.

Così i Forestali hanno accertato che il luogo era stato allestito come rudimentale poligono. C'erano un treppiede d'appoggio per i fucili ed una struttura metallica su cui appoggiare i bersagli. Sul terreno c'erano numerosissimi bossoli e cartelli e oggetti sparsi sul piazzale utilizzati come bersagli. Il luogo è vicino alla ferrovia e ad una strada sterrata frequentata soprattutto dai cacciatori; è anche a distanza inferiore a 100 metri dalle prime abitazioni ed in prossimità della strada statale, per cui l'attività di tiro costituiva sicuramente gravissimo pericolo per l'incolumità dei cittadini viste le capacità offensive dell'arma, una carabina ad anima rigata con notevole gittata, e l'assenza di qualunque misura di sicurezza.

I carabinieri forestali hanno identificato la persona, 56 anni, residente in zona, facendo denuncia per violazione del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza punito dall'art.703 del codice penale (accensione ed esplosioni pericolose) ed anche per caccia in giorno di silenzio venatorio, visto che il fucile era ad uso caccia. Sequestrati il fucile e il treppiede.