Pontremoli: travolto da un cinghiale, gravissimo ciclista

L'animale ha attraversato la strada dietro a una curva

Un esemplare di cinghiale

Un esemplare di cinghiale

Pontremoli (Massa Carrara) 13 agosto 2015 - Torna a casa in bicicletta, ma dietro una curva viene investito e travolto da un cinghiale, sbucato all'improvviso da un cespuglio. L'ungulato ha attraversato la strada comunale della frazione di Torrano urtando violentemente la ruota anteriore della bici. Un ostacolo imprevisto per il ciclista quarantenne Enrico Elpini, di origine pontremolese, ma residente a Pontedera:era in discesa e non ha avuto il tempo di frenare la corsa. Il poveretto è volato sull'asfalto riportando un grave trauma cranico e la perforazione di un polmone a causa della frattura del costato. L'allarme al 118 è stato lanciato dalla moglie Sara Fantoni che lo seguiva a distanza (anche lei in bicicletta) ed è rimasta scioccata dall'incidente. Per fortuna la strada è poco trafficata ed è stato evitato il rischio che potesse essere investito da qualche auto mentre era svenuto sulla carreggiata.

Sul posto è arrivata l'ambulanza con il medico a bordo che ha soccorso il ferito trasportato poi al pronto soccorso dell'ospedale di Pontremoli, dove è stato ricoverato. Nella mattinata di ieri sembrava dovesse essere trasferito con Pegaso all'ospedale Cisanello di Pisa, ma le sue condizioni sono successivamente migliorate ed è stato trattenuto al Sant'Antonio Abate sotto la costante osservazione dei medici. A preoccupare soprattutto il trauma cranico, ma l'ematoma formatosi per l'impatto sulla carreggiata ha dato segni di lento riassorbimento. Oltre ai famigliari al presidio ospedaliero ieri c'erano anche vecchi amici con i quali Elpini in gioventù aveva giocato a calcio nell'Unione Santissima Annunziata, il borgo in cui è nato e dove ha ancora una casa che ora utilizza per le vacanze. La vittima dell'incidente era in ferie con la moglie e il figlio di 5 anni ed erano tornati a Pontremoli. Una pausa gradita dal lavoro in una ditta artigianale del settore idraulico nella città della Piaggio. L'altro ieri aveva deciso di fare una passeggiata in bicicletta a Torrano in compagnia della consorte per andare a trovare dei parenti, ma al ritorno il destino era dietro l'angolo.

La stazza enorme di un cinghiale lo ha rovesciato sulla strada senza dargli il tempo di reagire.Sono sempre più numerose le insidie causate dalla proliferazione dei cinghiali, che oltre a distruggere coltivazioni e orti, ora scendono a valle e si avvicinano pericolosamente anche all'ambiente urbano. Nei giorni scorsi un branco ha invaso anche lo stadio La Pineta, il cui manto verde era stato appena rifatto e lo ha devastato. La Cia ha calcolato che per ogni agricoltore in Toscana ci sono 5 capi di ungulati, con danni produttivi ormai incalcolabili. E gli Ambiti territoriali di caccia hanno accertato 10 milioni di euro di danni nel quinquennio a cui vanno aggiunti guasti economici e imprenditoriali superiori. Ma oltre all'emergenza economica ora fa capolino anche la questione sicurezza: si può rischiare la vita al margine di un bosco per la fuga precipitosa di un cinghiale.