Livorno sommersa dalla pioggia
Firenze, 30 luglio 2014 - Come l'allerta meteo aveva previsto, vento forte e pioggia hanno bussato di nuovo alla porta della Toscana, in un'estate che verrà ricordata per la sua incredibile piovosità. Penalizzata in particolare, nella notte tra martedì e mercoledì, la costa tirrenica, con vento forte ma anche, appunto, precipitazioni violentissime che hanno lasciato non pochi danni. E le temperature sono andate in picchiata, con una media che si colloca tra i venti e i venticinque gradi. Non sembra proprio insomma che agosto stia per cominciare. Pauroso il video del torrente Chioma, a sud di Livorno, prossimo allo straripamento. Ma ecco la situazione.
Si comincia da Livorno, dove le strade sono andate sott'acqua. E qualcuno già ironizza su Facebook evocando quell'Effetto Venezia che è anche il titolo della rassegna estiva di cultura che in questi giorni si tiene proprio nel quartiere livornese della Venezia. La Protezione Civile ha monitorato a lungo la situazione. I problemi più gravi nella centralissima viale Carducci e nei quartieri nord. Inoltre un black out a singhiozzo ha creato problemi all'approvvigionamento elettrico, mentre anche le zone collinari sono state invase dal fango caduto dalle alture. Ecco il video pubblicato da www.quilivorno.it che mostra la situazione proprio di viale Carducci.
Ed ecco come si presentano altre strade sempre nel capoluogo labronico.
Allagata anche la collina di Montenero, con un fiume d'acqua e alcuni negozi sono stati danneggiati. Evacuati due campeggi a Marina di Bibbona.
Ma la situazione non migliora andando a sud. In diverse pagine Facebook si racconta la situazione di Cecina e dintorni. In particolare, preoccupa la superstrada, proprio all'altezza dell'intersezione con l'autostrada Genova-Rosignano. Due intanto i campeggi evacuati dalla Protezione Civile a Marina di Bibbona: il "Melograni" e "Il Gineprino". Gli ospiti sono stati trasferiti in altre strutture. Nel comune di Collesalvetti la zona maggiormente colpita da allagamenti risulta quella industriale di Stagno dove sono in azione pompe idrovore del volontariato. A Cecina il torrente Tripesce è in piena e viene costantemente monitorato. I campeggi nella zona sono stati allertati e tutte le persone risultano essere in sicurezza. A Rosignano Marittimo è esondato il torrente Tripesce e il reticolo di bonifica con conseguenti allagamenti di strade. Sono state evacuate due persone con sistemazione in pensione del posto. Danneggiamenti anche a Solvay e Nibbiaia.
Notevoli i problemi anche in provincia di Pisa, dove Marina e Tirrenia si sono svegliate allagate. Le spiagge sono rimaste vuote sotto un cielo grigio (LINK) che di certo non ha fatto piacere ai gestori delle strutture ricettive, già pesantemente penalizzati da un luglio certo non bellissimo dal punto di vista meteo.
Disagi anche nel Pistoiese dove nella notte una bomba d'acqua ha causato allagamenti di garage e scantinati. I vigili del fuoco di Pistoia sono in azione da stanotte con squadre di rinforzo anche da Prato e Lucca. Le zone più colpite sono Cantagrillo (Serravalle Pistoiese), dove due anziani sono stati evacuati stanotte dalla loro abitazione a piano terra in via precauzionale, Bottegone e Chiodo (Pistoia). Per quanto riguarda i corsi d'acqua, il torrente Ombroncello, che attraversa la piana pistoiese ha raggiunto nella notte i livelli di guardia. Allagamenti anche in Valdinievole, nella zona di Monsummano dove altre tre persone (una delle quali disabile) sono state evacuate.
Problemi anche nel Pratese, dove sono caduti fino a 80 millimetri di pioggia, con allagamenti a Poggio a Caiano. Alle 6.30 di stamani l'Ombrone Pistoiese ha raggiunto il primo livello di guardia: l'allarme è rientrato intorno alle 9. La situazione in questa parte della Toscana è già in miglioramento.