Polizia municipale, rimosso il comandante Carmignani

Nuove pesanti accuse, il sindaco lo trasferisce. Al suo posto il dirigente comunale Prina

Stefano Carmignani

Stefano Carmignani

Lucca, 5 aprile 2017 - Il sindaco Tambellini ha revocato l’incarico di dirigente della Polizia municipale al comandante Stefano Carmignani. "Con l’atto di revoca - si legge in una nota di Palazzo Orsetti -  l’amministrazione comunale, pur confidando nell'accertamento della verità giudiziaria, ha inteso andare a ricostruire un clima di serenità all’interno dell'ambiente. Infatti nelle ultime ore sono emersi elementi che attengono ad alcuni rapporti interni al Comando di piazzale San Donato e che costituiscono un significativo aggravamento della posizione di Carmignani. L'amministrazione ha disposto nel contempo anche il trasferimento di Stefano Carmignani ad altro ufficio e la nomina nel ruolo di comandante di Polizia Municipale di Maurizio Prina, attualmente dirigente dei servizi alle imprese, attività edilizia, istruzione, programmazione e controlli, Urp". 

La decisione arriva dopo che sono emerse altre contestazioni a carico del comandante della polizia municipale, attualmente sottoposto anche alla "messa alla prova" presso la locale Misericordia (dieci settimane di servizi sociali stabiliti dal gup Riccardo Nerucci) nell'ambito di un procedimento che dal febbraio 2016 lo vede imputato di peculato d'uso per l'auto di servizio. Carmignani risulta indagato in almeno due altre inchieste della Procura. Una di queste si è appena conclusa con una richiesta di rinvio a giudizio e l'amministrazione ha deciso di rompare gli indugi, rimuovendolo dall'incarico.