I commercianti: "Ora la sosta gratuita serale"

La richiesta è sul tavolo della giunta: ma i soldi?

Shopping in centro

Shopping in centro

Lucca, 1 dicembre 2015 - "Il momento giusto è adesso". Non hanno dubbi i commercianti sulla sosta gratuita (almeno serale) nel centro storico. Va fatta ora, nel periodo di Natale, quello in cui la gente è sicuramente più propensa a fare acquisti. Ma la possibilità del Comune di accogliere la richiesta di Confcommercio in questo senso non è ancora scontata, anzi, considerando anche il mancato guadagno della società Metro che graverebbe sul bilancio pubblico e che non può, almeno al momento, essere coperto. L’amministrazione sembra semmai orientata ad istituire la gratuità della sosta nel periodo dopo le festività, addirittura verso primavera, tra gennaio e marzo, prima di Pasqua, come accadde lo scorso anno.

"Ben vengano iniziative come queste – commenta Valentina Maraviglia, titolare del Bar Casali –, un pò come è successo per il Black Friday della scorsa settima, che ha avuto un bel successo, quanto meno di afflusso in città.Il centro si anima giusto in questo periodo che precede le feste natalizie e sarebbe un peccato non cogliere al volo questa possibilità, considerando anche il fatto che, per quanto ci riguarda, molti dei bar in gennaio chiudono per ferie".

"Uno dei commenti più frequenti dei nostri clienti – dice Sandra Lazzari, titolare del negozio Barsanti via Beccheria – è proprio la questione del parcheggio. Capita spesso infatti che i clienti abbiano fretta di andarsene perché scade il tempo di sosta e non vogliono ritrovarsi a pagare una multa. Questo è il momento più indicato per il parcheggio gratuito serale: le persone cominciano a venire in città per farsi un’idea dei regalini da fare a natale".

"In questo periodo? Assolutamente sì – aggiunge Alberto Gallacci del Chiosco None e Sonia –. Non parlo solo dei negozianti, ma anche dei bar e ristoranti, anche se non è male, a mio parere, pure il mese di gennaio, quando ci sono i saldi e la gente è comunque invogliata a venire in centro. Iniziative come queste, però, devono essere fortemente pubblicizzate non solo sul web, che non riesce a raggiungere le persone più in su con l’età, ma anche con la distribuzione capillare di volantini informativi o tramite annunci televisivi per esempio, proprio per diffondere il messaggio tra più gente possibile. Ci vogliono iniziative sempre nuove per attirare i clienti e anche Lucca non deve fare eccezione".

"Proposte come questa non fanno che bene – dice Dino Navarini della Macelleria Da Dino – , in un momento sicuramente non esaltante per il commercio. Siamo qui da trentacinque anni – aggiunge – e negli anni passati, come oggi, avevamo già ricevuto prenotazioni per il pranzo di Natale. Oggi, purtroppo, si tende ad andare al supermercato ad acquistare cibo più economico, carne nel mio caso, ma a scapito della qualità e a danno della dieta, ma la sosta gratuita in questo momento non farebbe che bene a tutti i commercianti e alla città in generale. E’ anche vero, però, che il più dei clienti si risolve sempre all’ultimo minuto e sono fiducioso che le cose, nei prossimi giorni, andranno meglio".

"Per chi come noi ha un bar, ma anche perle persone in generale – sostiene Maria Camardo del Bar da Sara & Co. – è indubbiamente questo il momento migliore per pensare alla sosta gratuita serale. I nostri clienti si lamentano spesso del fatto che i parcheggi fuori le Mura sono cari. E’ vero che chi è deciso a comprare qualcosa che ha trovato solo in centro, lo fa indipendentemente dalla sosta a pagamento, ma è comunque un bene per tutti incentivare l’afflusso in città. Il momento che stiamo vivendo non è sicuramente dei più floridi, ma io sono positiva: il Natale che verrà sarà sicuramente un buon Natale anche dal punto di vista del commercio".

"In altre città sono tante le iniziative per favorire lo shopping – aggiunge Cristina Poini di Lovable –. Perché nel nostro comune il problema deve essere sempre e soltanto economico? Così non si fa il bene della città, non solo di noi commercianti. Secondo me è solo questione di buona volontà: se c’è quella si riesce a fare tutto. In questo periodo poi, si ritiene proprio necessario per risollevare un po' le sorti del commercio in generale".

Monica Arena