Neanche Panucci solleva il Livorno, al 'Picchi' vince il Cittadella: 0-1 / VIDEO

Rigore decisivo di Sgrigna al 40'. Amaranto in dieci per l'espulsione di Bernardini. Arbitraggio discutibile, ma labronici senza idee

Livorno-Cittadella (foto di Nicolò Cecioni)

Livorno-Cittadella (foto di Nicolò Cecioni)

Livorno, 21 marzo 2015 - Una prestazione imbarazzante. Con l'arrivo di Panucci i tifosi amaranto si aspettavano una scossa, soprattutto dal punto vista caratteriale. Ma contro il Cittadella è arrivata l'ennesima sconfitta che ha fatto scattare la prima vera contestazione dell'anno. Al 90' una bomba carta, tanti fischi, cori di scherno e invito a tirare fuori gli attributi. Nessun escluso.

Christian Panucci aveva immaginato molto diversamente il suo debutto all'Ardenza, ma alla fine di una partita orribile, sotto ogni aspetto, i veneti hanno portato a casa il massimo risultato col minimo sforzo. È vero che il rigore poteva non esserci e che il doppio giallo a Bernardini per fallo di mano è sembrato eccessivo, ma questi non sono due alibi per giustificare una sconfitta del genere. Nei primi 20 minuti non accade assolutamente niente. Non che nel resto della partita al Picchi si vivano emozioni incredibili, ma nel primo quarto di gara, di occasioni proprio non se ne vedono. Solo qualche sterile calcio d'angolo e una conclusione sporca di Vantaggiato che si spegne a lato della porta difesa da Pierobon. (Segue dopo il videocommento)

Al 22' Jefferson prova lo spunto personale ma viene fermato da Pellizzer. Il brasiliano ci riprova poco dopo, ma il suo colpo di testa non è pericoloso. Al 38' l'episodio che ha cambiato il match. Punizione defilata dalla tre quarti per il Cittadella, Pellizzer colpisce di testa e Galabinov colpisce ingenuamente il pallone con una mano. L'arbitro non ci pensa un attimo e concede il rigore. Sul dischetto si presenta Sgrigna che con freddezza e precisione batte Mazzoni. Un tiro, un gol per i granata.

Nella ripresa ci si aspetterebbe la reazione grintosa del Livorno, ma negli spogliatoi Panucci non è riuscito a dare la scossa e così gli amaranto continuano a vagare per il campo senza idee. All'11 Galabinov al volo tocca con la punta del piede e la palla vola alta, ma definirla occasione da gol è eccessivo. Un minuto più tardi Bernardini si fa espellere per aver colpito la palla con un braccio. Al 20' Mazzoni tocca il pallone per la prima volta, anticipando il cross di Rigoni per Stanco. Al 20' e al 21' Vantaggiato ha la possibilità di pungere con due calci di punizione. Ma in nessuno dei due casi riesce a centrare la porta. Al 36' il pericolo arriva ancora da una punizione di Vantaggiato con la palla che esce di pochissimo. È l'ultimo sussulto di una partita che è meglio dimenticare in fretta. L'avventura di Panucci inizia malissimo.

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