Livorno, splendida rimonta: Bologna al tappeto

Gli amaranto ribaltano il risultato nel finale, esplode la gioia al Picchi / FOTO / RIVIVI LA DIRETTA TWITTER

Un momento del match

Un momento del match

Livorno, 1 novembre 2014 - Inizia con il commosso ricordo di Klas Ingessono il match tra Livorno e Bologna. Prima del fischio d'inizio tifosi amaranto e rossoblu si uniscono in un unico toccante applauso per onorare la memoria del bomber svedese scomparso 4 giorni fa. Poi, dopo il minuto di raccoglimento, le due squadre iniziano a fare sul serio. Il primo squillo arriva dopo appena 60 secondi. Ma il sinistro al volo di Siligardi fa la barba al palo e si spegne sul fondo. Poi viene fuori il Bologna, anche se Mazzoni non viene mai seriamente impegnato. E così, senza altri grossi sussulti, si arriva al 25' quando gli amaranto battono il primo calcio d'angolo. Prima del 45' ne arriveranno tre. Ma nessuno di questi crea pericoli per Stojanovic.

Esce a lato anche il tirocross di Siligardi al 30'. Nella fase finale del primo tempo i rossoblu si addormentano un po', lasciando spazio agli amaranto. Ma sia Vantaggiato, di destro al volo, che Ceccherini, di testa, non centrano la porta avversaria. L'attaccante pugliese ci riprova anche nel recupero. La sua punizione dalla tre quarti, però, viene parata senza problemi dal portiere bolognese. Nella ripresa il match si accende e fino al 90' i 7 mila del Picchi sono spettatori di un'incredibile altalena di emozioni. Si parte con il vantaggio rossoblù, arrivato al 13' in modo a dir poco rocambolesco. Zuculini esplode da fuori un bel destro, Mazzoni para ma non trattiene. La palla sbatte sul palo e rimane sulla linea. A spazzar via arrivano contemporaneamente Bernardini e Ceccherini. Nella foga, il numero 4 amaranto tira contro il difensore di Livorno e la palla, rimbalzandogli addosso, finisce in rete. L'autogol, però, è come una molla che accende l'animo dei ragazzi di Gautieri. E al 20' Vantaggiato riporta il risultato in parità. Dopo aver sbagliato un gol da due passi pochi minuti prima, l'attaccante pugliese riceve palla da Galabinov e sigla l'1-1. Gli amaranto non si accontentano e cercano il 2-1 a testa bassa. La prima volta che i rossoblu si riaffacciano nella metà campo avversaria, però, trovano il raddoppio. Al 28' la difesa di casa si dimentica di Zuculini che raccoglie un cross partito dalla sinistra e, indisturbato, batte Mazzoni. Sembra finita.

Gautieri mette in campo 4 punte e gli amaranto iniziano ad attaccare senza interruzioni. E arriva il pareggio. L'arbitro assegna un rigore per fallo su Galabinov, che comunque riesce, ugualmente a concludere a rete e a battere il portiere Stojanovic. Sul dischetto si presenta proprio il bomber bulgaro che non sbaglia. Il 2-2 non accontenta nessuno ed entrambe le squadre continuano a cercare la rete del definitivo vantaggio fino all'ultimo. Gli sforzi del Livorno vengono ripagati a 2' dal novantesimo. Galabinov dalla tre quarti serve Biagianti che arriva da destra. Il centrocampista tira al volo verso la porta bolognese, ma proprio sulla riga arriva la deviazione vincente di Vantaggiato. È il 3-2. L'attaccante viene sommerso dai compagni e l'Ardenza esplode. Il Livorno ottiene 3 punti sudatissimi, soffrendo forse più del dovuto. Il Bologna vede svanire la vittoria, prima e il pareggio poi.