Pitti Filati, Lineapiù Italia continua la sfida del 3D: "Il lancio nel 2017"

Va avanti il progetto di realizzazione di accessori e complementi decorati di capi di abbigliamento, realizzati con un metodo di stampaggio 3D granulare

Alessandro Bastagli, Lineapiù Italia, con una delle creazioni in 3D (New Press Photo)

Alessandro Bastagli, Lineapiù Italia, con una delle creazioni in 3D (New Press Photo)

Firenze, 29 giugno 2016 - "Siamo alla fase 2, andiamo avanti", dice con soddisfazione Alessandro Bastagli, titolare di Lineapiù Italia, parlando del progetto di lavorazioni in 3D (attraverso un metodo di stampaggio 3D granulare) per realizzare accessori e complementi decorati da abbinare ad abiti che potrebbero, così, divenire sempre più personalizzati.

"Stiamo facendo passi avanti nella sperimentazione _ dice Bastagli _ ottenendo una morbidezza e una flessibilità sempre maggiori. Stiamo rendendo compatibile la componente 3D con i capi d'abbigliamento. Puntiamo su resistenza, malleabilità e morbidezza. A partire dal 2017 sposeremo uno stilista per lanciare questo progetto e cominciare a produrre". 

Lineapiù Italia ha chiuso il 2015 intorno ai 44 milioni di euro di fatturato, e annuncia un 2016 in linea con l'anno precedente. "Di questi tempi _conclude Bastagli _ mi sembra un risultato importante. Noi continuiamo a investire in ricerca e tecnologia, perché il mercato vuole sempre di più cose belle"