Le squadre al via
di Marco Magi
La Spezia, 24 settembre 2016 – Un gol di Piu e lo Spezia vola. Il team di Di Carlo batte il Novara al Picco, ottiene il suo sesto risultato utile consecutivo e si affaccia finalmente anche nella zona più nobile della classifica. Dopo un primo tempo ben combattuto da entrambe le formazioni, con buone occasioni su cui si esaltano i due portieri, nella ripresa la rete dell’ex Empoli, decide l’incontro.
Prima del via subito una sorpresa nelle formazioni: nello Spezia Datkovic prende il posto di Nahuel Valentini al centro delle difesa (l’argentino, colpito da un attacco febbrile nella notte, non è neanche in panchina), mentre viene confermato Mastinu nel tridente d’attacco, invece del previsto cambio della vigilia (Okereke); per Deiola a centrocampo sarà l’esordio, mentre Vignali ricopre ancora il ruolo di terzino, con Galli in panchina (De Col, insieme ad Errasti, Piccolo, Tamas e Cisotti, è out; fuori, ma per squalifica, Pulzetti). Boscaglia invece opta per il trequartista, Adorjan, invece del previsto schema 4-4-2.
Per la cronaca scocca appena il primo minuto e Deiola si presenta con un tiro da una ventina di metri che va di poco sul fondo. Poi Vignali spazza davanti a Chichizola sul fronte opposto dopo un colpo di tacco di Galabinov al 2’; il portiere argentino, poi, devia sulla sua destra, la conclusione di Casarini dal limite dell’area, dopo il corner di Sansone. Lo Spezia soffre in avvio la forte pressione degli avversari che battono tre corner ravvicinati e tengono gli aquilotti nella propria metà campo.
Ma gli aquilotti si destano al 9’e così, dopo il cross di Signorelli e il colpo di testa di Nenè, il tocco di Vignali libera ancora il brasiliano, che approfitta del liscio di Scognamiglio, e calcia verso la porta con Da Costa bravissimo a deviare. Vicino al vantaggio lo Spezia al 21’, con Nenè che cede all’indietro a Mastinu il cui sinistro, appena dentro l’area, sfiora il palo alla destra di Da Costa in tuffo. Dopo aver sprecato un buon contropiede per l’imprecisione di Casarini, il tiro di Galabinov viene deviato da Terzi sul fondo (35’).
Sfiora invece l’incrocio alla sinistra di Chichi, la conclusione da fuori di Adorjan, servito di tacco di Sansone (37’). Il miracolo dell’estremo difensore aquilotto al 40’, evita il vantaggio ospite: in contropiede Sansone, libera Casarini proprio davanti a Chichizola che si distende e con il corpo respinge la conclusione a botta sicura. Il primo tempo si conclude poi senza sussulti e nel secondo, dopo l’intervallo, in campo ci sono i soliti 22. Avanti lo Spezia ci va dopo 11 minuti grazie a Piu, ben servito da Mastinu che, davanti a Da Costa, tocca con il destro in fondo al sacco. È l’1-0. Poi lo stesso attaccante al 15’, ci prova da fuori area e trova la risposta del portiere novarese. Di nuovo al 37’, ma il tiro di Piu, viene deviato di un niente sul fondo. Brividi spezzini al 40’ quando Casarini da oltre 25 metri, colpisce in pieno la traversa con Chichizola battuto; poi l’azione prosegue e il nuovo entrato Di Mariano liscia clamorosamente il pallone dal cuore dell’area.
Provano poi nel finale ad impensierire Chichizola, i novaresi, ma al triplice fischio il risultato non cambia e i tifosi dello Spezia possono esultare.
Spezia-Novara 1-0
PRIMO TEMPO 0-0
SPEZIA (4-3-3): Chichizola; Vignali, Datkovic, Terzi, Migliore; Deiola (42’ st Maggiore), Signorelli, Sciaudone; Mastinu (12’ st Granoche), Nenè (33’ st Okereke), Piu. A disp. A. Valentini, Ceccaroni, Baez, Crocchianti, Barbato, Galli. All. Di Carlo.
NOVARA (4-3-1-2): Da Costa; Koch, Troest, Scognamiglio, Calderoni (42’ st Bajde); Faragò, Casarini, Selasi (24’ st Kupisz); Adorjan (34’ st Di Mariano); Sansone, Galabinov. A disp. Pacini, Viola, Corazza, Beye, Armeno, Dickmann. All. Boscaglia.
Arbitro: Manganiello di Pinerolo (assistenti Zappatore di Taranto e Opromolla di Salerno; quarto uomo Detta di Mantova).
Marcatore: 11’ st Piu.
Note: spettatori paganti 1.207, con un incasso di 8.421 euro; abbonati 5.730 (quota di 29.818 euro). Ammoniti Selasi, Koch, Faragò, Piu, Terzi. Tiri in porta 6-2. Tiri fuori 3-2. In fuorigioco 3-0. Angoli 11-6. Recuperi 1’ pt e 3’ st.
Marco Magi