Sempre più numerose le famiglie in difficoltà. Arriva il carrello solidale

E’ quanto realizzato a Riccò del Golfo dalla sede locale della Croce rossa italiana guidata da Carlo Figoli

La fila davanti alla mensa (Cavalleri)

La fila davanti alla mensa (Cavalleri)

La Spezia, 18 ottobre 2014 - UN CARRELLO solidale per le famiglie in difficoltà. E’ quanto realizzato a Riccò del Golfo dalla sede locale della Croce rossa italiana guidata da Carlo Figoli, in collaborazione con l’amministrazione comunale guidata da Loris Figoli. Dopo un periodo di sperimentazione durato qualche mese, il servizio ideato per venire incontro ai nuclei familiari attanagliati dalla crisi ha iniziato a operare a pieno regime, anche grazie alla nuova sede situata nei pressi degli ambulatori Asl concessa gratuitamente dal Comune. Una quindicina le famiglie aiutate settimanalmente dalla Croce Rossa con alimenti e bevande, segnalate dagli assistenti sociali dell’ambito territoriale sociale guidato da Patrizia Tempesti. «Un’iniziativa importante, che ci permette di venire incontro a tanti nostri concittadini in difficoltà – spiega il presidente del comitato locale Cri, Carlo Figoli –. Purtroppo, la crisi sta attanagliando anche le famiglie ricconesi: fino a pochi anni fa i casi di famiglie in difficoltà erano davvero ridotti, oggi aumentano in maniera preoccupante. Speriamo, attraverso questa iniziativa, di dare un po’ di sollievo a queste persone». Il servizio è svolto con cadenza settimanale, il mercoledì, diretto dai volontari capitanati dalla responsabile del progetto, Rosella Ricco, mentre la raccolta dei beni alimentari di prima necessità avviene con cadenza quasi quotidiana. «Operiamo attraverso quattro canali: la catena nazionale di distribuzione alimentare Selex, il Banco alimentare — spiega Carlo Figoli — e grazie ai cittadini e ai commercianti di Riccò. Grazie a un accordo con i market del territorio, le persone possono acquistano a prezzi scontati i prodotti destinati al Carrello solidale. E i prodotti che abbiamo in più, anziché buttarli, li regaliamo alla Casa del Fanciullo». Le iniziative della Cri ricconese non si fermano qui: l’associazione ha ottenuto in comodato d’uso alcuni locali dell’ex scuola di San Benedetto, all’interno del quale avvierà progetto di volontariato-vacanza.