Ambulanza
La Spezia, 26 ottobre 2014 - L’HANNO trovata barcollante in strada, con il volto trasformato in una maschera di sangue e il naso rotto. E solo al pronto soccorso, i carabinieri intervenuti su segnalazione dei medici hanno tessuto i fili della triste vicenda, individuando nel compagno della donna l’autore di quel gesto violento, con l’uomo che per quelle gravi lesioni provocate alla donna sarà presto oggetto di una denuncia. È quanto accaduto ieri mattina in città, con una lite in famiglia degenerata nell’aggressione ai danni della donna da parte del compagno. Una discussione per futili motivi, di quelle che spesso scoppiano in ambito familiare, ma che per l’ennesima volta è sfociata nella violenza perpetrata dall’uomo nei confronti della donna, con quest’ultima, una spezzina di quarant ’a nni, che è stata raggiunta da un pugno in pieno volto scagliato dal compagno coetaneo. La donna, dopo il litigio, forse per la paura di quanto accaduto, è uscita per strada. È stata soccorsa a poche decine di metri dalla propria abitazione da alcuni passanti. Si sono ritrovati davanti la donna con il volto coperto dal sangue, che usciva ancora copioso dal naso, e hanno immediatamente chiamato il 118, con un’ambulanza della Pubblica assistenza che ha provveduto in pochi minuti a trasportare la donna al pronto soccorso dell’ospedale Sant’Andrea. Qui, la quarantenne , durante le prime cure , avrebbe confessato la triste vicenda ai medici, facendo scattare immediatamente l’intervento dei carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia della Spezia, guidata dal maggiore Stefano Invernizzi. I militari dell’Arma ci hanno messo davvero poco a ricostruire quanto era successo poche ore prima in quell’appartamento situato ai piani alti di un condominio della città. Hanno raccolto immediatamente la testimonianza della donna, che avrebbe confermato ai carabinieri come quel litigio domestico, scaturito per futili motivi, avesse avuto il suo culmine proprio in quel pugno inferto dal suo compagno direttamente al volto. Successivamente, i militari hanno ascoltato anche alcuni vicini di casa della stessa coppia — alcuni dei quali accorsi al pronto soccorso del nosocomio spezzino per sincerarsi delle condizioni della quarantenne — ritessendo così le fila di quella discussione animata tra le mura domestiche e sfociata nell’aggressione del compagno, con quel pugno arrivato dritto in faccia, sul naso della malcapitata. Gli esami strumentali cui è stata sottoposta successivamente la povera quarantenne hanno fatto emergere la frattura del setto nasale, con il corposo referto dei medici del pronto soccorso del Sant’Andrea, arrivato nel tardo pomeriggio di ieri sulla scrivania dei militari della caserma Salvo D’Acquisto, tale da far scattare la denuncia d’ufficio da parte dei militari dell’Arma nei confronti del compagno. Matteo Marcello