Piazza Verdi, lavori a pieno ritmo. «La riconsegna in tempi record»

Tecnici all’opera per riparare e stendere il cemento architettonico

Piazza Verdi

Piazza Verdi

La Spezia, 24 giugno 2016 - Una task-force per accelerare i lavori in piazza Verdi. I tecnici hanno dedicato la giornata di ieri ad (ulteriori) sopralluoghi. Del resto, la decisione di convertire il travertino in cemento ‘architettonico’ ha cambiato le carte in tavola, rendendo necessaria una nuova pianificazione... non prevista. «Al momento ci stiamo occupando delle riparazioni», commenta l’architetto Giannantonio Vannetti, riservandosi però la possibilità di esprimersi ufficialmente a riguardo attraverso la relazione che invierà tra qualche giorno al Comune. «L’obiettivo di tutti è quello di riconsegnare la piazza alla gente il prima possibile – aggiunge –. Lo stesso assessore Corrado Mori è stato chiaro. Vogliamo dare un’accelerata ai lavori, senza perdere tempo. Nella prima fase ci concentreremo sulla parte centrale, forse la più problematica, dove ci sono muri da tenere. La variante, come sappiamo, è stata approvata. L’impegno è massimo perché è volontà comune rendere di nuovo fruibile questo prezioso spazio». L’abbandono della pietra nobile – con tutte le modifiche che questa rivoluzione porta con sé – è stato concordato con lo stesso architetto e con l’artista Daniel Buren. Ne è la prova la scelta di mantenere un richiamo diretto all’idea originale. Come da progetto, infatti, resterà il rosso il colore simbolo per il nuovo arredo: le parti in travertino saranno sostituite quindi da cemento ‘architettonico’ dello stesso identico colore. L’intento, palese, è conservare quantomeno l’effetto cromatico tanto agognato. Ma migliorare la tenuta delle corsie, optando questa volta per un materiale capace di sopportare il peso dei mezzi pubblici: una prova di resistenza finora non superata.

Intanto però la gente mormora. La novità-cemento – annunciata in anteprima da La Nazione – ha sorpreso molti spezzini che si sono lasciati scappare qualche battuta, trovando (anche) nuovi pretesti per far polemica. Di certo, il caos legato alla viabilità ‘inaugurata’ in questi giorni non aiuta a tenere alto l’umore. La chiusura di piazza Verdi ha scatenato il caos con il viale Italia congestionato dalle auto e gli autobus dirottati, quindi in perenne ritardo. Nemmeno il ‘Comitato piazza Verdi’ si è trattenuto: «La città è nel caos più totale – dice Massimo Baldino –. Mugugnare non serve, andiamo a manifestare sotto il Comune armati di pentole. Svegliamoci. Sapevamo che il travertino era inadeguato».