Lerici ricorda il naufragio dell'Andrea Doria

Stasera appuntamento con Eugenio Giannini, terzo ufficiale a bordo sopravvissuto alla tragedia

L'Andrea Doria, la nave affondata

L'Andrea Doria, la nave affondata

Lerici, 16 luglio 2016 - Quest'anno ricorre il 60esimo anniversario del naufragio dell'Andrea Doria, avvenuto il 25 luglio 1956. La nave, considerata la più bella ed elegante del mondo, diretta verso New York, fu speronata dal mercantile svedese Stockolm. Una tragedia che colpì tutti i paesi per la notorietà del transatlantico, ma che in Liguria fu sentita in maniera particolare sia perché costruita e varata dai cantieri di Sestri Ponente per l'Italia Navigazione, sia per la gran parte di marittimi liguri a bordo, compreso il comandante Piero Calamai, genovese, tra i quali tanti provenienti dalla provincia della Spezia con la prevalenza di una quindicina di lericini

Oltre la tragedia, che portò alla morte ben 51 persone, 46 del Doria e 5 della nave svedese, la vicenda fu anche caratterizzata da un processo che desta discussioni ancora oggi. In un primo momento infatti le colpe ricaddero sugli italiani, in seguito, studiando bene i fatti, è opinione comune che il comandante, gli ufficiali e l'intero equipaggio del Doria si comportarono da grandi marinai, con eroismo e capacità. La nave imbarcava 1.134 passeggeri e 572 uomini d'equipaggio e i morti furono quelli che si trovarono nella parte dell'impatto. La nave andò a picco 10 ore circa dallo speronamento. Tutti i passeggeri, tranne quelli morti nell'impatto, furono salvati.

La Società marittima di mutuo soccorso di Lerici, presieduta da Bernardo Ratti, nell'ambito di varie iniziative estive, in collaborazione con il circolo di vela Erix, la Pro Loco di Lerici, l'associazione Lericini nel Mondo e la compagnia Mari Lontani, ha organizzato un incontro e una serie di appuntamenti per ricordare il naufragio. L'incontro si terrà domani sera alle 21 nella terrazza del circolo Erix, di calata Mazzini. Parteciperanno Eugenio Giannini, terzo ufficiale a bordo dell' Andrea Doria, Simone Bandini, uno dei principali esperti italiani di Transatlantici, e Fabio Pozzo, giornalista e scrittore. Ratti non esita a commentare: «Lerici è una delle località a più alta tradizione marinara, da sempre ha avuto drammi marinari, con naufragi e persone scomparse.

Pensiamo che sia giusto ricordare questo fatto che, pur negativo, fa parte della storia recente della marineria ligure e nazionale, con tanti lericini a bordo, quasi tutti soci della Marittima. Importante la sinergia con altre associazioni del territorio».