Bomba d'acqua, strade allagate e tanti disagi / VIDEO e FOTO

Un vero diluvio e senza preavvisi: caduti circa 100 millimetri

Allagamento alla Spezia

Allagamento alla Spezia

La Spezia, 14 giugno 2016 - Ancora maltempo nello Spezzino. Una vera e propria bomba d'acqua si è abbattuta fra Arcola e Vezzano provocando l'allagamento di molte strade a causa dell'esondazione di alcuni corsi d'acqua. Un diluvio che si è scatenato all'alba, senza particolari preavvisi (e questo ha colto tutti ancor più di sorpresa) toccando i 100 millimetri: una quantità spaventosa (cento litri d'acqua per metro quadro in poco tempo).

Ecco le immagini delle strade di Arcola invase dal fango: 

Una situazione drammatica che ha colto tutti di sorpresa.
 
 

Il maltempo, tuttavia, ha spazzato praticamente l'intera provincia. Problemi infatti sono segnalati anche in città, così come a Lerici e alle Cinque Terre.

I vigili del fuoco riferiscono di numerosi interventi per mezzi e persone rimaste bloccate nei sottopassaggi; fra questi anche un disabile, che è stato salvato dai pompieri.

Il Centro operativo nazionale dei vigili del fuoco ha disposto l'invio di rinforzi (per esempio da Massa e Carrara e Genova) da diversi città vicine, come da Sarzana, Brugnato e Levanto.

Secondo quanto riferiscono i vigili del fuoco, le "abbondanti precipitazioni" si sono concentrate nella bassa Val di Magra: piogge intense per tutta la notte, ma dalle 6 i fenomeni temporaleschi si sono concentrati nell'area compresa tra i comuni di Vezzano, Arcola e Romito Magra, portando al collasso diversi corsi d'acqua. Il Magra, anche se a livello di guardia, non è esondato.

Le maggiori preoccupazioni sono arrivate inizialmente dall'abitato di Prati di Vezzano dove molte abitazioni sono state invase dalle acque. In alcune abitazioni c'erano persone con gravi problemi deambulatori, impossibilitate a mettersi in salvo: a loro è stata data la priorità.

Oltre cento gli interventi effettuati già alle 11 e altrettanti in attesa di essere risolti.

Con le prime luci dell'alba si è alzato in volo anche l'elicottero Drago 65 con a bordo due elisoccorritori e due sommozzatori che hanno provveduto a una ricognizione sull'intera area interessata.

SEGUIRANNO AGGIORNAMENTI