Ebagua-Culina in gol e lo Spezia batte il Frosinone 2-1

Aquilotti trascinati da un Brezovec di altra categoria. I laziali finiscono la gara in 9 uomini IL TABELLINO E LA CRONACA/LE IMMAGINI DELLA PARTITA

Culina esulta

Culina esulta

La Spezia, 7 settembre 2014 – Trascinato da un Brezovec di altra categoria, lo Spezia conquista i suoi primi punti in questo campionato. Sono tre e li ottiene vincendo contro il Frosinone al Picco. Il croato Josip è incontenibile in ogni zona del campo e gli avversari fanno estrema difficoltà a marcarlo. A decidere lo score, però, dopo i due rigori, uno per parte, realizzati da Ebagua e Ciofani, è l’altro croato Culina, con un gol d’antologia.

Qualche cambio nella formazione dello Spezia, rispetto a Varese: Brezovec in campo dall’inizio al posto di Sammarco, Cisotti sostituisce Schiattarella (neanche in panchina, per scelta tecnica) e Culina fa sistemare tra le riserve Ciurria. Il primo applauso del Picco è per Rita Fresco, nota tifoso dello Spezia, degli Ultras, che ha recentemente ha subito un duplice intervento chirurgico per l’asportazione di un meningioma cerebrale e per la quale è iniziata una raccolta fondi a sostegno (presso banca Carispe intestato a Rita Fresco – Iban IT65S0603049690000046368040).

Poi, le squadre entrano in campo e in Curva Ferrovia, un grande striscione recita “Chi la dura la vince”. Lo Spezia inizia forte e due angoli consecutivi mettono in apprensione la difesa del Frosinone, poi al 6’ un bello scambio tra Culina e Catellani con finta e innesto area di quest’ultimo. Gucher, da dietro lo stende e l’arbitro non esita: calcio di rigore. Ebagua chiede a Catellani di batterlo ed è il nigeriano che va sul dischetto e la mette poco sotto al ‘sette’, per l’1-0. Il vantaggio dura soltanto tre minuti. Dionisi entra in area e Datkovic lo butta a terra: nuovo penalty.

Dagli 11 metri Daniel Ciofani, con Chichizola che tocca sulla sua destra, ma non riesce ad evitare la rete: 1-1. Pericoloso lo Spezia al 17’ con Cisotti che non riesce ad arrivare in tempo sul traversone di De Col dalla destra, innescato ottimamente da Brezovec. La difesa frusinate sbroglia rifugiandosi in corner. Ma al 30’ nulla può Zappino, perché Culina, dopo essere rientrato dalla fascia portandosi tutti i difensori a spasso, scaglia un imprendibile destro esattamente all’incrocio dei pali. È il 2-1. Sulla punizione di Brezovec dalla destra, Datkovic ci mette la testa, ma la spizza troppo e la sfera va sul fondo.

La ripresa inizia senza sostituzioni, ma con un cambio di fascia tra Cisotti (ora a sinistra) e Culina. Dopo 2’, tocco in area di Ciofani per Masucci, ma il centrocampista spara alto da buona posizione. Penetrazione di Gucher all’11, che poi conclude con una puntata dal limite che Chichizola para a terra. Dall’altra parte, il tiro dalla distanza di Catellani, va sul fondo (12’). Prima sostituzione dell’incontro al 14’, la fa Bjelica, mentre già lo Spezia agisce con un modulo 4-3-3: fuori Ebagua e dentro Ardemagni. Il neo entrato subito si fa notare con un bel destro che finisce di poco sul fondo.

Controlla bene e fa fuori De Col in marcatura, ma Soddimo, entrato da poco, al 24’ poi calcia altissimo appena dentro l’area. Si accentra e tira, Madonna al 33’, ma il suo sinistro va alto. Un bel contropiede avviato da Catellani e rifinito da Brezovec, viene interrotto dal fallo di Russo sullo scatenato croato, il migliore in campo (35’). La punizione conseguente di Ardemagni è distante dai pali di Zappino. Al 40’ il Frosinone rimane in dieci quando Blanchard commette fallo su Brezovec e si becca il secondo giallo. Ancora al 42’, il croato tenta una conclusione da fuori area e Zappino compie un miracolo sulla sua destra. Contropiede fulminante dello Spezia al 45’ e Zappino è costretto a falciare Catellani sulla trequarti. Rosso per lui e in porta, con il Frosinone in 9, va Crivello. Il brivido finale, però, lo corre lo Spezia che al 48’ vede sibilare vicino all’incrocio, il tiro di Curiale dal limite dell’area. Al triplice fischio, Picco in festa.   Spezia-Frosinone 2-1 PRIMO TEMPO 2-1 SPEZIA (4-4-2): Chichizola; De Col, Datkovic, Ceccarelli, Migliore; Cisotti (23’ st Gagliardini), Brezovec, Juande, Culina (30’ st Madonna); Catellani, Ebagua (14’ st Ardemagni). A disp. Nocchi, Acampora, Sammarco, Ciurria, Milos, Valentini. All. Bjelica. FROSINONE (4-4-2): Zappino; Zanon (30’ st Musacci) , Russo, Blanchard, Crivello; Paganini (32’ st Curiale), Gucher, Frara, Masucci (21’ st Soddimo); Ciofani D., Dionisi. A disp. Pigliacelli, Ciofani M., Gessa, Bertoncini, Altobelli, Carlini. All. Stellone. Arbitro: Luca Pairetto di Nichelino (assistenti Peretti di Verona e Di Vuolo di Castellammare di Stabia; quarto uomo Leonardo Baracani. Marcatori: 7’ pt Ebagua (S) su rig., 10’ pt Ciofani D. (F) su rig., 30’ pt Culina (S). Note: spettatori paganti 1.490 con un incasso di 17.174,30 euro, abbonati 4.313 (quota 28.398,40 euro). Espulsi Blanchard (F) al 40’ st per doppia ammonizione e Zappino (F) al 45’ st. Ammoniti Gucher, Datkovic, Catellani, Masucci, Zanon, Soddimo, Russo, Frara. Tiri in porta 4-3. Tiri fuori 6-3. In fuorigioco 2-1. Angoli 6-2. Recupero 1’ pt e 7’ st.