Le tipiche Crocs vengono... falsificate
La Spezia, 11 ottobre 2016 – Colorate e alla moda, sono da anni un ‘must’ dell’estate. Lo sanno bene coloro che si sono organizzati per realizzare ciabatte simil ‘Crocs’, con marchio contraffatto e farle arrivare in Italia, via La Spezia. Un prodotto che evidentemente piace e che avrebbe fruttato sostanziosi guadagni, se si pensa che nel porto della Spezia sono arrivati addirittura cinque container stracolmi di calzature in gomma. Sessantamila paia di scarpe, pronte per essere immesse sul mercato. E’ stato nell’ambito della quotidiana attività di monitoraggio e controllo dei flussi merceologici in ingresso sul territorio italiano, che i funzionari dell’ufficio antifrode della Dogana spezzina hanno selezionato per il controllo cinque container. Stando a quanto dichiarato dovevano contenere «calzature con suola in gomma». Ed era vero. Peccato, però, che la verifica ispettiva del carico, anche grazie ai controlli nella banca dati Falstaff, appositamente sviluppata dall’Agenzia per la lotta alla contraffazione, ha generato dubbi sull’autenticità del marchio riportato sulle calzature. Sono stati chiamati in causa i periti tecnici della società titolare del marchio e, loro, non hanno avuto dubbi nel certificare che il marchio su quelle calzature era contraffatto. A quel punto è scattato il sequestro dell’intero carico, eseguito dai funzionari doganali spezzini, i quali hanno affidato la merce in custodia alla società importatrice, evitando così che le spese di custodia potessero gravare sull’Erario. Nei confronti del legale rappresentante della società importatrice, la Procura sta procedendo per i reati immissione nel territorio di prodotti contraffatte ricettazione. valentina conte