Cervo
La Spezia 30 luglio 2016 - Quando un passante ha notato sulle sponde del fiume Vara quell’animale immobile, sdraiato sul fianco, ha subito chiesto l’intervento degli uomini del Corpo forestale dello Stato. Un esemplare maschio di cervo, adulto, di tre, quattro anni al massimo ha perso la vita lì, a due passi dal fiume. La prima ispezione non ha consentito di capire se il cervo è caduto sotto i colpi di qualche bracconiere o se la vita dell’animale è stata stroncata da altre cause, un boccone avvelenato, una malattia o anche l’impatto contro una vettura. E i due quintali di peso dell’animale ne rendevano impossibile lo spostamento. Sul posto è intervenuto un veterinario della Asl: a lui il compito di capire le cause della morte e di decidere se far seppellire l’animale in zona – a spese del Comune – o se farlo trasportare nei laboratori spezzini, con tutte le difficoltà che la mole dell’animale porta con sé. Certo è che se il veterinario dovesse scoprire che il cervo è morto a causa di un bracconiere o di un bocone avvelenato, la Forestale provvederà a segnalare la vicenda alla Procura della Repubblica. E partiranno le indagini.
Valentina Conte