ARMA I carabinieri della Spezia hanno impedito ad un uomo di ingerire due grammi di cocaina per evitare il controllo
La Spezia, 23 agosto 2016 - DISPOSTO a tutto per di sfuggire alla morsa della giustizia, ad evitare denunce, processi e ‘noie’ giudiziarie. Disposto a tutto per ?difendere’ la droga che aveva con sé e che era, probabilmente, destinata ad uso personale. Disposto a tutto, anche ad ingoiare un involucro contenente quella droga, pur di non farsi ‘beccare’ con la ‘roba’ dai carabinieri. E’ accaduto due giorni fa in centro alla Spezia.
I CARABINIERI del nucleo radiomobile, impegnati in un servizio di controllo del territorio, hanno notato subito l’atteggiamento sospetto di un uomo e lo hanno fermato per identificarlo. Ma l’uomo – un quarantenne nato alla Spezia, ma residente a Porto Venere – non ha gradito quel «Ci mostri i documenti, prego» ed ha tentato di allontanarsi, incurante della richiesta dei militari e rifiutando di sottoporsi all’identificazione. Ma i militari non l’hanno perso d’occhio. E come se non bastasse, mentre si incamminava, infastidito e irritato, ha aperto la bocca per ingerire un piccolo involucro che aveva in tasca. Il gesto, tuttavia, non è sfuggito ai militari, che hanno fermato in tempo il quarantenne, scoprendo che quel pacchettino di carta stagnola che l’uomo stava cercando di ingerire conteneva due grammi di eroina. A quel punto, lo spezzino niente ha potuto fare per sottrarsi al controllo.
RESISTENZA a pubblico ufficiale è l’ipotesi di reato scritta sulla denuncia presentata all’autorità giudiziaria dai militari; mentre in prefettura è arrivata la segnalazione che indicava l’uomo come assuntore di stupefacenti. La droga è stata sequestrata.
va.co.