Firenze, 21 aprile 2015 - Nei mesi scorsi i responsabili scolastici e i genitori di alunni che frequentano la scuola Martin Luther King in viale Canova avevano denunciato la presenza di odori molesti provenienti da un’attività autorizzata alla gestione di rifiuti , in particolare metalli e carta, che si trova nelle vicinanze della scuola. Durante il sopralluogo gli operatori dell'Arpat hanno verificato che all’interno dell’impianto vengono effettuate alcune operazioni in grado di produrre odori e gas fastidiosi.
"Questi fenomeni - dice l'Arpat - possono essere riconducibili alle segnalazioni giunte dalla scuola e dai genitori degli alunni. I macchinari presenti all’interno della ditta, come la pressa/cesoia, l’impianto per l’ossitaglio (taglio delle lamiere o dei profilati metallici che utilizza la fiamma ossidrica) nonché il ragno (gru con braccio prensile) alimentato a gasolio possono produrre odori, vapori, gas di combustione e polveri di metalli in grado di arrecare disturbo olfattivo ed altri inconvenienti igienico sanitari. Questi aspetti igienico sanitari dovranno essere valutati direttamente dall’Azienda Sanitaria".
L'Arpat ha proposto l’adozione di specifiche prescrizioni da adottare fra il Comune e l’Asl e ha anche proposto alla Città Metropolitana un provvedimento "volto a ripristinare la corretta gestione dell’impianto" in modo che venga rispettata la normativa ambientale, e ha informato le altre autorità competenti in merito alle violazioni ed inottemperanze riscontrate dagli operatori durante il controllo.
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