I tassisti fiorentini donano a Voa Voa! Onlus duemila euro

Oltre 400 le foto e le adesioni giunte alla Onlus Voa Voa! in pochissime ore

Un momento della conferenza stampa

Un momento della conferenza stampa

Firenze, 8 luglio 2014 - Duemila euro per la speranza, l’accoglienza e la ricercaÈ quanto i tassisti fiorentini hanno donato a Voa Voa! Onlus e consegnato oggi al presidente e papà della piccola Sofia, Guido de Barros durante la cerimonia ufficiale in Palazzo Vecchio. Alla presenza della Presidente del Consiglio Comunale, Caterina Biti che ha ribadito con forza tutta la vicinanza e l’immenso affetto della città di Firenze a Sofia e ai suoi genitori. Un grande gesto di solidarietà quello della So.co.ta. – Radiotaxi 055 4242 e la Società di Mutuo Soccorso fra Tassistifiorentini, a favore delle tante famiglie con bambini affetti da gravi patologie neurodegenerative cui la Onlus si rivolge durante l’anno attraverso numerosi progetti solidali. Primo fra tutto Voa Voa da Noi!, il primo progetto dell’associazione che ha preso il via domenica 1° giugno con la prima famiglia giunta a casa Voa Voa direttamente da Roma.

E che prosegue, anche grazie a questo prezioso contributo, portando dal 9 al 12 luglio a Firenze una seconda famiglia con un bambino speciale. Ospiti dell’Associazione a Rocca del Palazzaccio saranno papà Massimo Canale, mamma Barbara insieme alla loro piccola Rossana. Quattro. Quattro giornate che faranno di Firenze la capitale dell’accoglienza e della solidarietà, in cui la mattina la piccola, affetta da leucodistrofia di krabbe, sarà visitata da vari specialisti, mentre nel pomeriggio, oltre alle visite, è anche previsto un incontro con un promotore sociale del patronato Acli e una visita alla palestra gestita dai volontari dell'associazione Anima, dove sarà valutato un piano mirato al miglioramento della postura e della capacità motoria della piccola.

Tutto senza alcuna spesa per la famiglia. Il sostegno di So.co.ta. – Radiotaxi 055 4242 e della Società di Mutuo Soccorso fra Tassisti Fiorentini contribuirà così ad accogliere in totale gratuità la famiglia Canale, sostenendo Voa Voa! nel farsi carico delle spese di viaggio, soggiorno e incontro con i vari terapisti. «Non appena siamo venuti a conoscenza della preziosa missione di Voa Voa, abbiamo subito deciso di offrire alla Onlus il nostro sostegno. Questo contributo – hanno detto i presidenti So.co.ta. – Radiotaxi 055 4242, Sergio Stiacci e della Società di Mutuo Soccorso fra Tassisti Fiorentini Sergio Frosinini - attesta tutta la nostra profonda e sentita vicinanza a Guido e Caterina e all’indispensabile loro lavoro che giorno dopo giorno, attraverso Voa Voa Onlus, compiono a servizio dei bambini meno fortunati e di tante famiglie da ogni parte d’Italia».

So.co.ta. – Radiotaxi 055 4242 e la Società di Mutuo Soccorso fra Tassisti Fiorentini, da sempre attive nel concreto a beneficio di quanti versano in situazioni di difficoltà, si confermano così realtà di primordine nell’impegno solidale. Poco tempo fa ad esempio hanno donato alle popolazioni terremotate dell’Emilia 14mila euro per un asilo nido. Mentre per aiutare gli sfollati della Lunigiana si sono autotassati per arrivare a destinare loro la somma di 5mila euro per l’acquisto di mobili, cucine, camere da letto e camerette per bambini. Il mondo dei tassisti, e non solo, si stringe attorno a Sofia e alla sua famiglia a pochi giorni dall’ultimo ricovero della piccola.

«I dottori del Meyer hanno fatto il massimo, ma l’aumento delle dosi dei calmanti non hanno ottenuto alcun effetto lenitivo – dichiara Guido de Barros -. Solo con le infusioni Sofia è stata meglio, l’ultima però risale al dicembre scorso». Da allora Sofia si è così aggravata che dalle pagine de La Nazione mamma Caterina ha nuovamente lanciato il suo accorato appello alle istituzioni per il diritto alle cure. Ma se le istituzioni tacciono, l’Italia intera è con Sofia: «In questi giorni difficili – scriveva Guido due giorni fa- vi chiediamo ancora un segno della vostra vicinanza. Per chi volesse far parte del fantastico Popolo di Sofia può inviarci la sua foto con la scritta #iostoconSofia all'indirizzo [email protected]». Oltre 400 le foto e le adesioni giunte alla Onlus Voa Voa! in pochissime ore. Gli Amici di Sofia sono ovunque e sono tantissimi. La speranza, la vita e la solidarietà hanno il volto e il cuore di ciascuno di loro.

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