Fiorentina, Sousa: "Con la Roma gara che vale 6 punti"

Firenze, 29 febbraio 2016 - "Nel primo tempo abbiamo creato molto, abbiamo fatto delle giocate di con qualità ma ci è mancato un pizzico di fortuna. Nella ripresa abbiamo sbagliato alcuni passaggi in uscita, eravamo più distanti tra i reparti e abbiamo concesso qualcosa al Napoli che è una squadra molto organizzata e di altissimo livello. Peccato, perché alla fine credo che meritassimo la vittoria»: l'allenatore della Fiorentina Paulo Sousa commenta così ai microfoni di Premium Sport il pareggio con il Napoli. "Siamo in linea con quello che abbiamo creato nelle aspettative di tutti - dice - abbiamo alzato molto l'asticella, non ci siamo mai nascosti, crediamo di poter competere con tutti anche con le squadre che sono partite per vincere lo scudetto: noi dall'inizio del campionato siamo in alto insieme a queste squadre. Mi rende molto orgoglioso vedere l'atteggiamento dei ragazzi che vogliono sempre migliorarsi e vogliono competere ad alto livello".

"Decisiva la prossima gara contro la Roma? Non sarà decisiva perché mancano tante partite però è una gara che vale 6 punti - conclude Sousa - Io comunque sono molto fiducioso, se giocheremo come stasera anche la fortuna ci sorriderà".

Tatarusanu invece si schermisce: "Il gol del Napoli? Solo un po' di sfortuna. Ero fuori dalla porta solo perché volevo prendere la palla. Se avevo chiamato la palal? Meglio che rimanga una cosa tra me e Marcos, meglio così. Invece su Higuain ho avuto un po' di fortuna, su un tiro così ravvicinato ci vuole anche fortuna"

Intanto su Twitter il sindaco Dario Nardella invoca un monumento a Tatarusanu:

Una grande #Fiorentina, una bella partita, troppa sfortuna e un monumento a #Tatarusanu! #forzaviola #FiorentinaNapoli

— Dario Nardella (@DarioNardella) 29 febbraio 2016

Dal canto suo, il portiere del Napoli, Reina, dice: "E' un punto guadagnato contro una squadra al nostro livello, quando gioca in casa. Qua vincere è tantissima roba... L'importante era non perdere e restare in corsa. E noi lo siamo e lo saremo fino alla fine, sappiamo che è difficilissimo perché la Juve è una squadra importamntissima e che Roma e Fiorentina spingono per il secondo posto. ma dobbiamo stare tranquilli, la squadra gioca bene e non c'è nulla di cui preoccuparsi". Le due traverse? "Un po' di c... ci vuole". La rabbia di Higuain per la sostituzione? "Halavorato tanto, ha segnato, ha pressato, non ha mollato mai... per noi è un giocatore fondamentale".

Infine Maurizio Sarri, che ai microfoni di Sky dice: "Le distanze non sono invariate ma non è che possiamo pensare di poter reggere il ritmo della Juve che ha fatto 49 punti su 51. Il fatto che siamo a 3 punti dà valore a quello che stiamo facendo. Io sono contento di quello che abbiamo fatto stasera, abbiamo sofferto per 20' poi però siamo venuti fuori bene e credo che nella ripresa abbiamo fatto più della Fiorentina, che dal punto di vista tecnico è forse la squadra più forte del campionato. Credo che questa partita sia uno spot per il calcio italiano. Higuain mi ha detto che era nervoso perché aveva avuto la sensazione che il suo gol fosse buono, invece le immagini hanno dimostrato che era fuorigioco. Se poi me lo ha detto ma in realtà era arrabbiato con me... può rientrare nelle refgole del gioco".