San Lorenzo, l’ultimo affronto: dietro la piazza c’è un campeggio

Firenze, 23 agosto 2015 - Le foto che pubblichiamo sono state scattate poco dopo le 10 di mattina: siamo nel cuore di San Lorenzo, in un viottolo di via dell’Ariento, a uno schiocco di dita dal Mercato Centrale. Qui abbiamo scoperto un piccolo accampamento abusivo. Che non ha nulla a che vedere con i giacigli improvvisati con cartoni o materassi: gli inquilini si sono costruiti le fondamenta. La piccola tenda, che assomiglia un po’ a quelle da campeggio, è stata messa al sicuro da una specie di impalcatura realizzata con mattonelle e pancali di legno. E’ come se i nuovi abitanti avessero voluto costruirsi una vera e propria casa con tanto di fondamenta. Il vecchio quartiere involgarito dalle borse patacca, snaturato dai minimarket che spuntano come funghi (in via Faenza sono sedici!) e messo in ginocchio dal pullulare di attività cinesi non se la passa bene. Per niente. Un accampamento abusivo nel cuore di San Lorenzo, in via del Gomitolo dell’Oro, è un pugno in un occhio. Già qualche tempo fa, la presenza della tenda aveva mandato sull’orlo di una vera e propria crisi di nervi i residenti che avevano denunciato il degrado sotto le proprie case. Dopo la denuncia de La Nazione, la polizia municipale si era recata sul posto e aveva sgomberato il bivacco. Ai nuovi ‘sanlorenzini’, che furono identificati e risultarono italiani, gli fu offerta la possibilità di alloggiare in una delle strutture comunali. In cambio, i campeggiatori rifiutarono la soluzione e abbandonarono la tenda.

Il risultato? Dagli inizi del mese sono tornati. E da due sono diventati tre con la situazione che, se possibile, è addirittura peggiorata, perché, come dice Aldo Cursano, portavoce delle botteghe storiche del rione, "San Lorenzo sta diventando un ghetto. Un quartiere alla deriva dove ognuno si sente autorizzato a fare quello che gli pare". Lo stesso pensiero di Biagio Senise, presidente del comitato Rinascita per San Lorenzo: "Assurdo dover vivere con un accampamento sotto casa. Chiediamo lo sgombero immediato". Ma il pasticcio è anche un altro: la tenda, secondo i primi rilievi, si troverebbe in un pezzo di strada di passaggio, ma a confine con una proprietà privata. Quindi, senza denuncia dei proprietari, le mani sono legate.

"Con l’assessore all’ambiente Alessia Bettini – prosegue Senise – abbiamo intrapreso un percorso di dialogo, a settembre avremo degli incontri per parlare del futuro di via del Gomitolo dell’Oro, pezzo di San Lorenzo completamento dimenticato". Ma la rinascita è lontana. E’ il pensiero di Cursano che si fa portavoce di tutte le botteghe storiche sanlorenzine: "Il degrado a poco a poco si sta impossessando dei nostri spazi. Senza una presa di posizione forte della politica saremo costretti tutti quanti a chiudere battenti. So di diverse attività, anche storiche, che stanno avviando le pratiche per vendere". Intanto passano le ore e il fortino dei ‘campeggiatori’ è ancora lì. L’interrogativo è naturale. Possibile che nessuno della macchina amministrativa si sia accorto di nulla e abbia fatto presente che quel posto non è consentito?

E degrado chiama degrado: sempre in zona, ecco il VIDEO di una furiosa lite in strada, sempre in zona San Lorenzo. Sembra di essere in una periferia degradata, non in uno dei centri storici più belli del mondo.

Rossella Conte