Traffico caos, nuova rivoluzione: altri 5 bus Ataf via dalla Stazione

Tragitti modificati fino al 22, ecco cosa cambia

Ataf

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Firenze, 13 dicembre 2017 - Sono oltre 400 i passaggi degli autobus extraurbani e urbani che nel corso del mese di dicembre saranno eliminati dalla Stazione. Un’operazione mai tentata prima e che costituisce un’ulteriore rivoluzione per il trasporto pubblico cittadino. Il taglio dei passaggi ha preso il via lunedì 4 dicembre come contromisura per limitare i danni al traffico legati all’ampliamento del mega cantiere della linea 3 sotto l’abside di Santa Maria Novella. La famosa rotondona che, da settimane, inchioda in estenuanti code gli automobilisti che si avventurano alla Stazione alla ricerca di un parcheggio nella struttura sotterranea, per accompagnare qualcuno che è in partenza o, nei giorni festivi in cui la ztl non è in funzione, per tentare di raggiungere il centro con il proprio mezzo.

Il cantierone avrà bisogno di almeno un mese di lavori prima di rientrare in dimensioni più accettabili, sempre che il maltempo non ci metta lo zampino. Ed è il mese degli acquisti natalizi e di una delle manifestazioni fieristiche più importanti per la città: Pitti Immagine Uomo.

Su Pitti l’assessore al traffico e ai lavori pubblici Stefano Giorgettimette le mani avanti: «Il problema è già stato risolto da tempo – spiega – le procedure sono già state studiate e condivise con Pitti». Da qui a gennaio, invece, il passaggio di altri cinque bus dalla stazione sarà eliminato con buona pace di chi vorrebbe poterci arrivare almeno con il trasporto pubblico. Nel corso dei prossimi giorni e fino al 22 dicembre sono altri duecento i passaggi dei bus che non toccheranno più la famigerata rotonda. E il saldo alla fine sarà un buon 30 per cento in meno di bus in transito da quello che finora era lo snodo principale della città.

Le prossime variazioni di percorso riguardano: il C1 che dalle Cappelle Medicee riprende via Cerretani e ritorna verso San Marco; il 14 (direzione Ripa/Girone) che da via del Romito farà Montelungo (Fortezza da Basso lato binario 16), piazza Indipendenza, San Marco; il 12 e il 13 faranno il capolinea alla Rotonda Barbetti a Porta al Prato, il 13 da via Curtatone girerà subito a sinistra da dove arriverà a Porta al Prato percorrendo viale Rosselli e Fortezza, il 12 transiterà da via della Scala e via Rucellai. Modifica più modesta per la linea 1 che avrà il capolinea in via Fiume.

Ma alla Stazione non è detto che la rivoluzione basti. I problemi più grossi al momento sono all’intersezione di piazza Adua: i semafori troppo lontani dagli incroci costringono ad un allungamento dei tempi di stop per ragioni di sicurezza. Oggi l’ultima parola spetterà al coordinamento settimanale sulla mobilità legata ai cantieri della tramvia.

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