Naviga troppo su internet durante l'orario di lavoro, funzionario a processo per truffa

Per l'accusa avrebbe utilizzato sistematicamente la strumentazione informatica per fini privati, usufruendo del sistema fino a quattro-cinque ore al giorno in orario di servizio

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Firenze, 19 luglio 2017 - Navigava troppo su Internet, così un funzionario di Firenze Fiera sarà processato per truffa. Lo ha deciso il gup Anna Liguori al termine dell'udienza preliminare, la seconda dopo che già una prima volta l'imputato era stato rinviato a giudizio per la stessa vicenda. I fatti riguardano l'ex responsabile dell'ufficio acquisti di Firenze Fiera Spa (nel tempo ha cambiato azienda e adesso lavora in un'altra), società sottoposta a controllo della Corte dei Conti: per l'accusa, sostenuta dal pm Leopoldo De Gregorio, avrebbe utilizzato sistematicamente la strumentazione informatica per svolgere ricerche e connettersi a siti con fini privati, sembra usufruendo del sistema fino a quattro-cinque ore al giorno, in orario di servizio. Il funzionario dell'ente, difeso dall'avvocato Neri Pinucci, ha negato ogni addebito sottolineando tra l'altro che la società utilizza una tariffa 'flat' la quale, allo stesso costo fisso, consente di navigare on line senza aggravi di spesa. Per l'accusa, però, le ricerche su Internet venivano fatte a fini privati da parte del funzionario e hanno consistito, nel tempo, nella memorizzazione di 19 file relativi ad argomenti storici, ma anche di 5.840 file video e circa 1.300 file di altro tipo di contenuto. Controversa anche la vicenda processuale. Il processo parte da fine dicembre 2014, quando il gip aveva già rinviato a giudizio per truffa il funzionario.

Ma durante l'udienza dibattimentale, dinanzi al tribunale monocratico, l'imputazione venne riformulata sotto il profilo come peculato (e non più truffa) quindi il procedimento venne restituito alla procura della Repubblica per approfondire le indagini. Successivamente il pm ha chiesto il rinvio a giudizio per peculato ma, oggi, il gup, accogliendo anche le richieste della parte civile Firenze Fiera Spa difesa dall'avvocato Gianluca Gambogi, ha disposto il rinvio a giudizio per truffa. Prima udienza, quindi, il 9 gennaio 2018. Si tratta quindi del secondo provvedimento giudiziale di rinvio a giudizio per l'imputato sugli stessi fatti. 

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