Giovanni Spano
Cronaca

Pensionato ucciso alle Cascine: fermato un uomo di 28 anni accusato di omicidio e rapina

Il ventottenne sottoposto a fermo, convalidato dal gip Alessandro Moneti, è stato identificato nelle ore immediatamente successive al delitto, insieme ad altri suoi connazionali, tutti dediti alla prostituzione LA SCENA DELLA TRAGEDIA - FOTO / VIDEO: SGOMENTO NEL PARCO

L'auto della vittima alle Cascine

L'auto della vittima alle Cascine

Firenze, 5 luglio 2014 - Il Gip di Firenze, Alessandro Moneti, ha convalidato il fermo di un 28enne romeno per concorso nell'omicidio del 78enne Ezio Taddei, trovato morto mercoledi' scorso a Firenze nel parco delle Cascine. Il provvedimento di custodia cautelare in carcere - si legge in una nota congiunta di Procura e Carabinieri - e' stato emesso sulla base di gravi e concordanti indizi di colpevolezza emersi grazie alle indagini del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale Carabinieri di Firenze che hanno lavorato incessantemente per quattro giorni e quattro notti consecutive, procedendo ad identificare, sin dalle prime ore immediatamente successive al fatto, diversi soggetti di nazionalita' rumena, tutti dediti alla prostituzione omosessuale all'interno del parco delle Cascine, contesto nel cui ambito il delitto e' maturato. Le indagini continuano a ritmo serrato e nel piu' stretto riserbo con l'escussione di numerosi testi e l'acquisizione di informazioni sul luogo del fatto al fine di ricostruire compiutamente la dinamica del tragico episodio e verificare eventuali responsabilita' da parte di altri elementi che possano ritenersi coinvolti, a vario titolo, nell'omicidio.

Indagini dei carabinieri sono in corso per identificare i possibili complici dell'uomo fermato. Secondo quanto spiegato in una nota congiunta della procura e dei carabinieri, altre persone potrebbero essere coinvolte, a vario titolo, nella rapina e nell'uccisione del settantottenne. Il ventottenne sottoposto a fermo, convalidato dal gip Alessandro Moneti, e' stato identificato nelle ore immediatamente successive al delitto, insieme ad altri suoi connazionali, tutti dediti alla prostituzione. Il provvedimento di fermo, spiega ancora la nota, e' stato emesso sulla base di gravi indizi di colpevolezza emersi nel corso delle indagini. Taddei, secondo quanto appreso, era gia' stato controllato dalle forze dell'ordine nella zona dove e' stato rinvenuto il suo cadavere. L'anziano era un frequentatore abituale del parco dove e' stato identificato varie volte a partire dal 2007. In alcuni casi era stato fermato in compagnia di ragazzi romeni. In analoghe circostanze l'uomo sarebbe stato controllato anche nella provincia di Siena. 

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