"La Toscana chiuda entro tre mesi l'ospedale psichiatrico giudiziario di Montelupo"

Parla il garante dei detenuti: "Chi è internato lì, lo è in maniera illegale"

L'ersterno dell'Ospedale psichiatrico giudiziaro di Montelupo (Germogli)

L'ersterno dell'Ospedale psichiatrico giudiziaro di Montelupo (Germogli)

Montelupo Fiorentino, 12 novembre 2015 - La Toscana ha tre mesi di tempo da ora per arrivare alla chiusura dell'opg di Montelupo Fiorentino e passare al sistema delle rems. Lo ha spiegato oggi il garante regionale dei detenuti Franco Corleone illustrando alcuni dati sulla 'droga in carcerè. «Abbiamo una legge che prescriveva la chiusura degli ospedali psichiatrici giudiziari, tra cui quello di Montelupo, il 31 marzo scorso - ha ricordato -. I mesi passano e chi è internato negli opg lo è in maniera illegale e incostituzionale da diversi mesi». Per questo, ha aggiunto, «la magistratura di sorveglianza ha riconosciuto la fondatezza di un reclamo presentato da queste persone. I 'mattì hanno rivendicato i loro diritti costituzionali e la magistratura di sorveglianza ha detto che è vero ma che per altri tre mesi possono restare lì. La notifica di questa decisione dovrebbe arrivare in questi giorni». «La Regione Toscana ha dunque questo limite che è insuperabile. Poi la chiusura dell'opg dovrà essere fatta in maniera definitiva». Il garante ha spiegato che «la rems provvisoria di Volterra da 22 posti, dovrebbe essere pronta tra tre mesi. Mentre la rems definitiva, sempre a Volterra, dovrebbe avere 40 posti. Andrà verificata l'utilità di una seconda rems - ha concluso - e non andrebbe realizzata nella stesso luogo di quella provvisoria».