Iacopo Melio, battaglia per i disabili insieme a Clet, ecco "Adesiviamoci"

La nuova campagna contro le barriere architettoniche

Gli adesivi della campagna

Gli adesivi della campagna

Empoli, 15 giugno 2016 - Al grido di «Adesiviamoli tutti», nasce la nuova campagna di sensibilizzazione, una sorta di «guerriglia underground», per combattere pacificamente e in modo ironico, le barriere architettoniche ma, soprattutto, l'inciviltà. La campagna, lanciata dalla Onlus #Vorreiprendereiltreno, fondata dal giovane studente toscano Iacopo Melio, si articola su due tipi di messaggi stampati sugli adesivi stessi: «Essere stronzi non è un handicap!» e «#Vorreiprendereiltreno». Queste scritte sono ben visibili sugli adesivi, disegnati ad hoc dal famoso artista francese Clet, che ha fatto della rivisitazione dei cartelli stradali, il proprio mestiere. Gli adesivi sono dunque pronti per essere attaccati sulle automobili parcheggiate nei posti riservati ai disabili, sui marciapiedi in prossimità di scivoli o strisce pedonali e in qualunque altro luogo dove chiunque, posizionando in modo scorretto il proprio veicolo, costituisca un ostacolo al passaggio per tutti i pedoni.

Gli adesivi della campagna «Adesiviamoli tutti» sono disponibili sulla piattaforma Worth Wearing ai link https://worthwearing.org/store/vorreiprendereiltreno/essere-stronzi e https://worthwearing.org/store/vorreiprendereiltreno/adesivo-hashtag.

"Quando la vettura del conducente furbetto ruba il diritto ad un disabile, oppure ostacola il passaggio a chi ha difficoltà motorie (permanenti e non), - commenta Iacopo Melio – la rabbia per l'assoluta mancanza di sensibilità e per il comportamento incivile, potrebbe anche suscitare delle reazioni 'violente'. Ma noi, di #Vorreiprendereiltreno, si sa, lottiamo con il sorriso per i diritti di tutti, contro ogni barriera". Ecco come sono nati i nostri adesivi ufficiali». Un’idea scaturita chiacchierando del problema con alcuni amici, tra i quali uno speciale e «carrozzato», come lo definisce Melio, che gli ha suggerito di contattare l’artista francese.

«Entusiasta, Clet ha realizzato per noi un disegno tutto speciale sulla disabilità. – dice ancora il presidente di #Vorreiprendereiltreno – L'immagine, quella di un divieto classico, raffigura una persona stilizzata in carrozzina che sorregge, a fatica, il suo «peso quotidiano»: la grande riga orizzontale del divieto diventa così un macigno bianco che schiaccia la persona disabile, nelle fatiche di tutti i giorni contro le barriere architettoniche».

L’invito è proprio quello di far notare, con il sorriso, a incivili e furbetti del parcheggio selvaggio, che quello non è il posto adatto per parcheggiare. «Con questa campagna – conclude Melio - si invitano le persone a scovare il «furbetto», ad attaccare l’adesivo e a scattare una foto (stando ben attenti a non fotografare la targa del veicolo), pubblicandola possibilmente sui social con l’hashtag #vorreiprendereiltreno, o inviandola nelle pagine dell’associazione, affinché altre persone possano vedere il comportamento scorretto e sensibilizzarsi. E perché no, prendere parte come nuovi «cacciatori di abusivi».

In meno di un mese dal lancio sono già finiti i mille adesivi con la frase più irriverente, «Essere Stronzi non è un Handicap!», suggerita dal giornalista di Fanpage Saverio Tommasi, grande amico di Iacopo. Una esortazione goliardica a cercare parcheggio altrove. Acquistandoli non solo si partecipa alla guerriglia urbana contro le barriere architettoniche e la troppo sottovalutata «distrazione» di chi parcheggia male, ma si donano anche due euro alla Onlus #Vorreiprendereiltreno.

Iacopo Melio non è nuovo a campagne di crowdfunding online. Già da tempo ha un negozio su Worth Wearing con sedici T-shirt disegnate da alcuni dei più bravi illustratori e fumettisti, come Marco Gavagnin e il collettivo di Shortology, tutte disponibili in taglie, colori e modelli diversi al link https://worthwearing.org/store/vorreiprendereiltreno. La piattaforma Worth Wearing, che permette già alle non profit di vendere aiutando la propria causa con il ricavato ma anche diffondendo il messaggio di una campagna e di un’organizzazione tra i potenziali sostenitori, ora ospita anche i bellissimi adesivi di Clet per #Vorreiprendereiltreno.

Worth Wearing è la prima piattaforma italiana e totalmente gratuita di crowdfunding a costo zero per chiunque abbia un’idea o un progetto da realizzare. Progetto lanciato da Latte Creative, agenzia creativa specializzata nel comunicare il sociale, Worth Wearing ha come obiettivo rendere semplice, immediato, accessibile e sostenibile il fundraising e il merchandising grazie alla vendita on demand di t-shirts customizzate. Chiunque abbia un progetto o un’idea da realizzare può caricare il proprio messaggio e distribuire la propria t-shirt direttamente sulla piattaforma. Le «Worthy Tees» vengono stampate e spedite solo in seguito all’ordine da parte di un utente. In questo modo si riducono i costi, si elimina l’investimento iniziale e il rischio di andare in perdita. Le t-shirt sono tutte in 100% cotone biologico, prodotte da lavorazione Fair Trade certificata. Più info al link https://worthwearing.org/about.