Il sindaco Brenda Barnini
Empoli, 13 dicembre 2017 - Un contatto diretto con l’obiettivo di fornire una consulenza gratuita a chi cerca un lavoro. Un’esperienza non semplice da affrontare. Qui va ad agire lo sportello ‘Vecchie e nuove povertà’ che ha aperto le porte al primo piano del palazzo comunale di Via Giuseppe Del Papa a Empoli.
Si tratta di una possibilità che l’omonima associazione offre alla cittadinanza o, per usare le parole del sindaco Brenda Barnini, di «un nuovo presidio importante che rafforza il progetto Win, Welfare di iniziativa, e si aggiunge alla rete dei servizi sociali. Uno sportello – spiega ancora il primo cittadino empolese e presidente dell’Unione dei Comuni – che lavorerà sviluppando la collaborazione con il Centro per l’impiego con l’obiettivo di dare nuove opportunità per il reinserimento sociale a persone con gravi disagi. Sarà anche e soprattutto un punto di ascolto e presa in carico delle situazioni più difficili». Non solo lavoro, dunque.
«Lo sportello di Empoli, che serve i comuni dell’Empolese, come quello di Castelfiorentino per la Valdelsa, è un ulteriore passaggio – afferma Paolo Pomponi, sindaco di Montaione e delegato per il sociale dell’Unione – nello sviluppo delle attività promosse dall’associazione ‘Vecchie e nuove povertà’. Un’associazione che non vuole limitarsi solo al tutoraggio, ma avere anche un contatto diretto a servizio dei cittadini. Lavoriamo anche per una integrazione fra il nostro progetto e il nuovo strumento Reddito di inclusione sociale, misura nazionale lanciata dal Governo e che ha preso proprio spunto dagli obiettivi di Win». Del resto, Win è composto da realtà che vanno dal terzo settore alle associazioni di volontariato, dal sindacato alle associazioni di categoria, dalla chiesa agli operatori del servizio sociale. Un vero progetto di welfare generativo e un esempio di sostegno orizzontale che sta dando buoni frutti sul territorio.
Gli sportelli sono una delle novità (annunciate) che rientrano nel percorso che l’associazione ha proposto nel bando presentato all’Unione dei Comuni. Un’alleanza tra settore pubblico e privato, profit e no profit che si sintetizza in Vecchie e nuove povertà, realtà presieduta dal proposto don Guido Engels, composta da consorzio Co&So e alcune cooperative a esso collegate, vedi Pubbliche assistenze riunite, le varie Caritas della zona, Centro di accoglienza, Coordinamento associazioni volontariato empolesi, Delfino Azzurro, rappresentanti delle diocesi dell’Empolese-Valdelsa e Arciconfraternita della Misericordia.