D'Artagnan, sono bolle da Guinness. Stefano Righi nel libro dei primati

Il 42enne conquista il record della catena più lunga di ovali soffiati

Stefano Righi con le sue bolle da Guinness. Foto Gianni Nucci/Fotocronache Germogli

Stefano Righi con le sue bolle da Guinness. Foto Gianni Nucci/Fotocronache Germogli

Empoli, 11 marzo 2017 - Lo avevamo lasciato un anno fa esatto con due record mondiali battuti nel giro di pochi mesi e certificati dal sito RecordSetter. Nel primo, quello per il maggior numero di bolle dentro un’altra bolla di sapone, Stefano Righi aveva battuto l’americano Bubble Dude. Il record di maggior numero di bolle di sapone soffiate con una mano in un minuto lo deteneva lo statunitense Louie Foxx. Anche questa sfida è stata vinta da «D’Artagnan, il mago delle bolle», nome d’arte col quale il 42enne empolese è ormai conosciuto in tutto il mondo.

Anno nuovo, nuovo record. La notizia che fluttua nell’aria leggera come le sue bolle di sapone che prendono vita quasi magicamente, è che Righi ha stabilito un altro importantissimo record, questa volta certificato dal Guinness World Records, l’autorità mondiale per i primati più pazzi e curiosi. Nella carrellata di record a cui nessuno oserebbe mai pensare, tra l’uomo con l’apertura di bocca più larga al mondo e il lama che salta più in alto, da oggi figura anche un «recordman» di casa nostra. Il sito web ufficiale del Guinness World Records infatti ha ufficializzato – e prontamente diffuso online – l’ultimo record di D’Artagnan che con il suo bruco di 40 bolle ha battuto la catena fino ad ora più lunga, composta da 35 bolle per mano di Steven Langley.

«Sono il primo italiano di tutti i tempi a ottenere un World Record con le bolle di sapone. E soprattutto sono il primo empolese nella storia ad ottenere un riconoscimento per un record individuale. Insomma, sono campione del mondo di Bubble chain hanging». Incontenibile. Il mago delle bolle non riesce a trattenere la gioia anche perchè dietro alla soddisfazione, c’è una storia speciale. «Avevo promesso a mio figlio Thomas di 7 anni, che ce l’avrei fatta. Ho vinto per lui, e lui è orgoglioso di me». Il video che documenta il record è stato girato in casa Righi, a Empoli, trasformata da ormai un paio di anni in un vero laboratorio di sperimentazione. E’ tra quelle mura che il dipendente di Publiambiente ispirato dal figlio ha indossato il suo abito di scena e iniziato a plasmare il sapone come fosse creta dando alle sue bolle le forme più stravaganti. Bolle di fumo, bolle dentro bolle, sculture e bruchi di bolle. Vere opere d’arte che D’Artagnan crea con una formula standard, «quella usata dai migliori bollisti: glicerina, gomma organica, un polimero, acqua e sapone ovviamente».

Cosa si aspetta un campione del mondo dal futuro? «Di crescere di livello, farmi conoscere». L’occasione si presenterà l’8 e il 9 aprile alla Sala Il Momento di Empoli. L’evento «Magia e bolle di Pasqua» avrà come special guest lo showman del momento, Leonardo Fiaschi che insieme al Mago delle bolle e Magico Matteo, prestigiatore e illusionista darà vita a una performance straordinaria (le prevendite sono già aperte). «Langley, l’americano ex recordman mi ha chiamato – conclude Righi –. Mi ha fatto i complimenti ricordando sportivamente che i record sono fatti per essere battuti. Ha ironizzato sul fatto che avendo lo stesso nome eravamo predestinati. Un vero gentleman».