
Le strade di Grosseto allagate dopo i temporali dello scorso giugno
Grosseto, 15 settembre 2016 - NON BASTAVA il caso degli insegnanti che pur avendo vinto i ricorsi sono rimasti senza cattedra e sono dovuti scendere in strada. A rovinare l’inizio del nuovo anno scolastico ci si è messo anche il maltempo, che tra oggi e domani su gran parte della Toscana e della Liguria riverserà saette e tempeste. Tanto che nel Grossetano sei comuni (Sorano, Capalbio, Manciano, Pitigliano, Scansano e Monte Argentario) e ben 15 nello Spezzino (Arcola, Vezzano, Bolano, Follo, Ameglia, Carro, Borghetto Vara, Levanto, Ortonovo, Riccò del Golfo, Calice al Cornoviglio, Santo Stefano Magra, Beverino, Vernazza, Riomaggiore, Framura) hanno ordinato la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado nei rispettivi territori.
Nello Spezzino, i principali comuni (La Spezia, Sarzana e Lerici) per adesso confermano l’apertura delle scuole. In Liguria, si legge in una nota dell’Arpal , «l’impronta della pioggia dalla modellistica non è molto dissimile a quella del 25 ottobre 2011». Quando nello Spezzino l’alluvione fece 11 vittime. Scuole chiuse in quello che avrebbe dovuto essere il primo giorno di scuola (in Maremma, mentre in Liguria la campanella è già suonata): il segnale non è incoraggiante, ma non si poteva fare altrimenti. Il bollettino meteo emesso dal Centro funzionale della Regione Toscana non lascia spazio a dubbi: fino alla mezzanotte di oggi è allerta arancione, in special modo sulla costa toscana. Forti temporali interesseranno in particolar modo il Grossetano. La perturbazione, arrivata dalla Francia già questa notte, si intensificherà nelle prossime ore. Dopo una relativa pausa nella notte tra oggi e domani, la seconda parte della perturbazione interesserà tutta la Toscana domani, con ulteriori forti temporali sparsi, violenti colpi di vento e grandinate. Precipitazioni molto intense specialmente sulla costa, ma saranno possibili anche nell’entroterra dove il codice di allerta previsto è giallo.
AL DI LÀ di quanto disposto dalle amministrazioni comunali grossetane, la Protezione civile regionale ricorda, in via generale, la necessità di evitare durante l’allerta ambienti all’aperto o zone esposte al rischio quali corsi d’acqua, creste di monte, zone depresse nonché, in caso di evento, la necessità di cercare riparo in luoghi chiusi evitando comunque scantinati e locali al di sotto del piano di campagna.