Toscana, scatta allerta meteo arancione, fiumi minori sorvegliati speciali

A Livorno e a Collesalvetti, colpiti nei giorni scorsi dalla tremenda alluvione che ha fatto morti e danni, c'è la chiusura delle scuole

Il Rio Ardenza, straripato a Livorno (Foto Novi)

Il Rio Ardenza, straripato a Livorno (Foto Novi)

Firenze, 15 settembre 2017 - Scatta una nuova allerta meteo regionale per la Toscana. L'allerta, che è di colore arancione, quindi al penultimo grado di gravità, parte dalla mezzanotte di venerdì 15 settembre e proseguirà fino alle 13 di sabato 16 settembre. L'allerta è per possibili piogge intense in Toscana, su tutta la regione ad eccezione di una piccola porzione a nord della regione, in corrispondenza della Lunigiana, dove l'allerta sarà gialla. L'allerta arancione prevede, come da classificazione della Regione, "Fenomeni più intensi del normale, pericolosi per cose e persone". Si attendono dunque piogge di particolare violenza. E la Toscana scruta il cielo con preoccupazione, dopo l'allerta arancione dello scorso weekend che ha portato al tremendo alluvione di Livorno, che ha causato lutti e danni. A questo proposito, proprio a Livorno e Collesalvetti, le scuole nella giornata di sabato 16 settembre rimarranno chiuse. Durante l'allerta arancione i corsi d'acqua minori, che potrebbero esondare, saranno i sorvegliati speciali. 

Ecco, sempre dal sito della Regione, i pericoli che si possono correre con l'allerta arancione e le norme da seguire. 

Quando piove molto o si scatenano temporali di forte intensità si possono manifestare: Rischi idraulici: allagamenti e alluvioni in genere dovuti all'incapacità di smaltire l'acqua caduta da parte di fognature e piccoli corsi d'acqua o dai corsi d'acqua più importanti, come torrenti e fiumi. Rischi idrogeologici: frane, scivolamenti di terra, crolli di roccia, colate di fango, ecc., possono creare condizioni di pericolo per strade, ferrovie e anche abitazioni. Le alluvioni dovute ad esondazione di fiumi possono essere previste con alcune ore di anticipo. Altre volte alluvioni e frane possono manifestarsi invece in modo improvviso, in particolare in conseguenza di forti temporali o in zone vicine a fiumi che rompono gli argini. Seguire semplici norme di auto-protezione e tenersi aggiornati sull'evoluzione degli eventi aiuta a scongiurare situazioni di pericolo. In auto Durante una pioggia molto intensa è possibile che la strada si allaghi: le statistiche dimostrano che in tal caso è molto più pericoloso restare dentro l'automobile che andare a piedi. Bastano infatti solo 20-30 cm d'acqua perché l'auto galleggi. Evitate quindi di transitare in zone allagate e in caso di perdita di aderenza per galleggiamento scendete immediatamente dalla vettura. In casa Per sapere se la vostra casa è a rischio idraulico o di frana rivolgetevi alla Protezione Civile del vostro Comune che saprà indicarvi anche le norme di comportamento in caso di emergenza.