Le apparizioni e l’imbarazzo del Vaticano

Il direttore de La Nazione risponde ai lettori

Pier Francesco De Robertis

Pier Francesco De Robertis

Firenze, 15 maggio 2017 - Caro direttore, il Papa ha espresso il suo parere su Medjugorje, e non mi pare positivo. Mi chiedo: a questo punto dovremo aspettarci un pronunciamento ufficiale e definitivo?

Sabino Impala

Caro Impala, le parole pronunciate da Bergoglio nel suo volo di ritorno da Fatima non sono suonate bene per i tanti che credono nella veridicità delle apparizioni mariane nella cittadina bosniaca, e confermano quanto il pontefice argentino aveva fatto capire di pensare. Il Papa ha spiegato di non credere a una Madonna che appare a ore stabilite, e che ogni giorno manda il suo messaggio come a un ufficio postale. L’aveva già detto. Ha lasciato però la porta aperta sulle prime apparizioni, spiegando che su quelle è bene continuare a investigare. Certo, non sarà facile un giorno spiegare a tutti che le apparizioni sono buone fino a una certa data e poi diventano false... Staremo comunque a vedere. Anche perché colgo un certo imbarazzo del Vaticano. Medjogorje è diventato ormai un «fenomeno» di grande impatto, sotto molti punti di vista, e anche in presenza dei dubbi del Papa non sarà facile «smontarlo».