Arriva in sala "50 sfumature": ma il film scandalo è già super prenotato per San Valentino

La seconda puntata della serie, in America vietata agli under 17, qui può essere vista dai 14 anni in su. Nelle altre sale i film da Oscar

Un'immagine del trailer di "Cinquanta sfumature di nero"

Un'immagine del trailer di "Cinquanta sfumature di nero"

Arezzo, 9 febbraio 2017 - In America gli hanno appiccicato la R, che in gergo significa che a vederlo potranno essere solo i maggiorenni, anzi i ragazzi sopra i 17 anni. Qui per vederlo basterà averne 14, dalla terza media in su tutti al cinema, sperando che resti poi la voglia di tornarci. E al cinema un giorno prima: perché ad Arezzo e in Italia esce oggi e negli States solo domani. E' lui, la seconda puntata della trilogia tutto sesso e poco rock 'n' roll, "50 sfumature di nero".

Sbarca naturalmente all'Uci. Sbarca oggi ma c'è già un nutrito gruppo di coppiette che ha deciso di vederlo non subito: ha prenotato per il 14 febbraio, in un singolare modo di fare San Valentino, più trasgressivo di un bacio, meno impegnativo di un dialogo a due.

Sanno a cosa vanno incontro, perché c'è il giudizio della censura americana a fissare che è un film con "forte presenza di contenuti erotici e sessuali, nudo esplicito e linguaggio inadatto”. Dunque dovrebbe essere tutto diverso dal primo episodio, quando il sesso sarà stato pure esplicito ma scatenava risate in sala quasi contagiose.

Però è un rito biennale: anche il terzo e (speriamo) ultimo episodio uscirà per San Valentino, quello del 2018. Quante coppiette resisteranno alle sfumature di nero in tempo per godersi anche quelle di rosso? Lo sapremo tra un anno.

Intanto stavolta il film incrocia i ferri con alcuni dei film lanciati verso l'Oscar. Mentre Anastasia e Christian saranno impegnati a organizzare il complesso kit delle loto notti d'amore, la coppia di La La Land continuerà a danzare e a volare stile Mary Poppins, l'eroe di Hacksaw Ridge proseguirà a salvare soldati in fin di vita (e qui le sfumature hanno un alibi) e i ricercatori di "Smetto quando voglio" a ricercare, se non al secondo almeno al terzo episodio, un buon finale per la serie. Sfumature, certo, ma chissà di quale colore.