Panico in centro a Cortona: uomo armato rapina una gioielleria e scappa

Commessa sotto choc. Il bandito indossava un passamontagna

IN NEGOZIO Il monitor in cui è stato visionato il filmato  della rapina

IN NEGOZIO Il monitor in cui è stato visionato il filmato della rapina

Arezzo, 29 aprile 2016 - Una rapina in pieno centro a Cortona ieri. Erano da poco passate le 13,30 quando un uomo ha fatto irruzione nell’Antica Gioielleria di Piazza della Repubblica con una pistola in pugno. Con fare minaccioso ha puntato al volto della commessa l’arma e si è fatto mettere in un sacchetto della spazzatura tutti i preziosi esposti nella vetrina principale del negozio per poi dileguarsi indisturbato. Il rapinatore aveva il volto coperto da un passamontagna da motociclista ed era ulteriormente nascosto dal cappuccio del giubbotto di colore bianco e rosso che indossava. Nonostante la centralità della gioielleria, nessuno si è reso conto di ciò che stesse succedendo all’interno e il ladro non ha dato nell’occhio nemmeno una volta uscito. In quel momento, tra l’altro, un forte temporale si era abbattuto sulla città rendendo quasi deserta la piazza. La giovane commessa, nonostante il forte shock, ha immediatamente fatto scattare l’allarme privato. Pochi minuti dopo sono arrivati sul posto i carabinieri di Cortona.

La ragazza ha raccontato i concitati momenti della rapina fornendo una descrizione quanto più precisa del bandito che, stando alle prime ricostruzioni, aveva accento dell’est Europa. Sono state visionate le immagini di sorveglianza a circuito chiuso del negozio che hanno ripreso interamente la rapina. I militari, diretti dal capitano Maieli, hanno anche provveduto a far scattare posti di blocco oltre a reperire ulteriori filmati delle telecamere di sorveglianza esterna dei negozi vicinin alla gioielleria. L’uomo avrebbe agito da solo, senza l’aiuto di complici a fare da palo. Ancora da stabilire l’importo esatto della refurtiva che dovrebbe aggirarsi intorno ai 50 mila euro.

«Siamo ancora sconvolti e terrorizzati da quanto accaduto – ha commentato la proprietaria del negozio Daniela Neri – non ci possiamo più sentire al sicuro nemmeno in piccoli centri come quello di Cortona». Le indagini proseguono a tappeto, ma per il momento non sembra esserci traccia del malvivente. I carabinieri fanno appello ad eventuali testimoni che potrebbero fornire ulteriori elementi per il suo riconoscimento.