Un compleanno speciale per un amico morto. Lanterne in cielo per Max Galasso

Il giovane, di Terranuova, morì nel maggio del 2016 a causa di un incidente stradale. Il 18 febbraio prossimo avrebbe compiuto i 18 anni di età. E sarà comunque festa.

Massimiliano Galasso

Massimiliano Galasso

Arezzo, 23 gennaio 2018 - La festa ci sarà comunque. Anche se lui non c’è più. Anche se un destino avverso lo ha portato via il 22 maggio 2016, dopo un terribile scontro tra viale Europa e via Montegrappa, a Terranuova. Massimiliamo Galasso, il giovane de La Cicogna scomparso quasi tre anni fa, il 18 febbraio prossimo avrebbe compiuto i 18 anni. Lui non potrà festeggiarlo di persona, ma ci penseranno i suoi splendidi amici a farlo, con una bellissima iniziativa sul Lungarno Don Minzoni di San Giovanni. Max morì nella primavera-estate del 2016. Un terribile incidente stradale con il suo ciclomotore pose fine alla sua esistenza. Ma non è stato dimenticato.

La sua presenza è ancora viva e i suoi amici hanno organizzato una serata speciale per domenica 18 febbraio, giorno nel quale Massimiliano avrebbe festeggiato il suo diciottesimo compleanno. Tutti coloro che gli hanno voluto bene si ritroveranno in Lungarno e faranno volare in cielo le lanterne. Il ritrovo è al Monumento alle 20,45. Mezzora più tardi le lanterne spiccheranno il volo. Un momento di amore e di condivisione semplice, ma dal grande significato. Massimiliano, infatti, era un ragazzo splendido, benvoluto da tutti. Studente del Vasari, la lancetta della sua vita si è fermata per sempre il 22 maggio 2016.

Era un sabato sera. Max tornava proprio da San Giovanni, dopo una serata trascorsa con gli amici tra i profumi, i suoni e i colori del Mercato Europeo. In sella alla sua Motard 50 era diretto alla Cicogna, la piccola frazione terranuovese dove viveva con la famiglia. Lungo viale Europa, appena ai margini del centro storico di Terranuova, l’urto improvviso con una Peugeot Cabrio 30. Violentissimo l’impatto, con l’Aprilia che scivola sull’asfalto e si blocca dopo una decina di metri, mentre il giovane, col casco integrale regolarmente allacciato, è scagliato sul muretto semicircolare di recinzione della villetta d’angolo. Un urto terribile che in seguito si rivelerà fatale per l’adolescente. Massimiliano, ricoverato in rianimazione dopo i soccorsi del 118, si arrenderà dopo due ore. In questi due anni nessuno si è però dimenticato di lui.

Oltre a festeggiare il suo compleanno, e sarà così anche quest’anno, a Terranuova, il comune ha intitolato il campo di calcio a cinque all’interno del Parco Pubblico Tiziano Terzani, dopo che circa 750 tra amici e compagni di scuola di Massimiliano avevano richiesto all’ente di dedicare una targa al loro compagno, proprio all’interno di quel parco che, come avviene per tanti giovani, era il loro luogo di ritrovo. La cerimonia di inaugurazione si è tenuta il 22 maggio 2017 alla presenza dei familiari e degli amici di Max.