Bassetti, arriva la proroga a Perugia: "Caro Papa, sogno sempre La Verna e Camaldoli"

All'annuncio spunta qualche stralcio della lettera di rinuncia mandata a Francesco al compimento dei 75 anni

Il cardinale Bassetti ha compiuto di recente 75 anni d’età

Il cardinale Bassetti ha compiuto di recente 75 anni d’età

Arezzo, 29 aprile 2017 - Ha compiuto 75 anni: ma resterà Vescovo, anzi Arcivescovo, di Perugia. Parola di Papa: Papa Francesco, che ha confermato nella sua missione Gualtiero Bassetti «finché non sarà disposto diversamente». Dunque non due anni, uno o tre: ma fino a quando un successivo atto non disporrà altrimenti.

Della proroga Bassetti ha informato i sacerdoti. E nell'occasione sono filtratii alcuni passaggi della lettera con la quale aveva presentato la rinuncia all'incarico, il 7 aprile, il giorno del suo compleanno.

Una lettera, da quello che emerge, in salsa fiorentina e aretina, dove l'ironia familiare a queste parti prende il posto di qualunque formalità. E che riserva un passaggio chiave proprio ad Arezzo, lì dove confessa di sognare ogni notte La Verna, Camaldoli e le Celle di Cortona. Ma vediamo il testo di questa lettera.

"Nello scrivere questa lettera, un fremito profondo mi assale. Da una parte la gioia del “contadino” – vengo dalla campagna – che al calar del sole lascia sul campo la sua vanga, dall’altra il rimpianto per non aver saputo valorizzare al meglio quei pochi o tanti talenti che gratuitamente ho ricevuto dalla Provvidenza".

Ripercorre la sua carriera ecclesiastica, da parroco di periferia a Cardinale. Ricorda l'alluvione ("Fummo travolti dalla piena dell’Arno: quattro metri d’acqua e fango invasero la mia parrocchia).

La croce del cardinal Benelli donatagli da Piovanelli. La nomina a Vescovo di Massa marittima. E finalmente Arezzo. Il 2 novembre 1988, la voce del Nunzio: “Il Santo Padre Giovanni Paolo II ti manda ad Arezzo-Cortona-Sansepolcro”. Di nuovo mi rimisi lo zaino sulle spalle… La Verna, Camaldoli, le Celle di Cortona: luoghi dell’anima, che spesso sogno durante la notte.

E quello "zaino da caricare verso la meta finale". Pronto a lasciare tutto:ma forse tra qualche anno. Perché dal Papa arriva la proroga. E alla metà di maggio la Cei indicherà la rosa di nomi per la futura presidenza: e il suo resta saldamente tra i favoriti.