Triste primato di Arezzo, nel 2014 è seconda in Toscana per morti sul lavoro: dieci le vittime in un anno

La maggior parte di età tra i 40 e i 59 anni

L'ambulanza uscita di strada dopo aver sfondato il guard-rail (Gazzola)

L'ambulanza uscita di strada dopo aver sfondato il guard-rail (Gazzola)

Arezzo, 30 marzo 2015 - Arezzo seconda provincia toscana più colpita dai lutti sul lavoro nel 2014. In tutta la regione sono state 76 le vittime, 23 delle quali sono decedute a seguito di un infortunio in itinere. A renderlo noto è l’Osservatorio sicurezza sul lavoro Vega Engineering di Mestre (sulla base di dati Inail) con un bilancio drammatico per tutta la Toscana  che occupa l’ottavo posto a livello nazionale per numero di vittime in occasione di lavoro e in particolare per il capoluogo, Firenze,  dove le morti bianche sono state 15; seguono quindi Arezzo, Siena e Lucca con 10 infortuni mortali sul lavoro.

A Livorno e a Pisa, invece, le vittime registrate nel 2014 sono state 8; 7 i lavoratori deceduti a Massa Carrara; 5 a Grosseto, 2 a Pistoia e 1 a Prato. Un’analisi dettagliata quella realizzata dall’Osservatorio in cui emerge in modo più che significativo il dato relativo agli stranieri che hanno perso la vita sul lavoro: 18 le vittime, con una percentuale pari al 23 per cento circa del totale. Ciò significa che quasi un lavoratore su quattro era straniero. E molto alta è anche la percentuale di lavoratrici decedute in ambiente di lavoro (8 vittime, ovvero quasi il 12 per cento del totale regionale). E si tratta di un dato drammatico anche a livello nazionale: perché le donne che hanno perso la vita in Italia nel 2014 in ambiente di lavoro sono state 46. Una su 6, dunque, era Toscana. Osservando, poi, l’età dei lavoratori che hanno perso la vita in regione, sono 45 per la precisione i lavoratori deceduti che avevano un’età compresa tra i 40 e i 59 anni. Mentre per quanto riguarda i settori più a rischio, gli esperti indicano quello manifatturiero e quello del commercio all’Ingrosso e dettaglio (con 9 vittime), seguiti da trasporti e magazzinaggi (6) e da noleggio, agenzie viaggio e servizi di supporto alle imprese (5). Infine, sul fronte dell’incidenza di mortalità rispetto alla popolazione lavorativa la Toscana fa rilevare un indice di 34,1 contro una media nazionale di 33,2. Il totale delle morti sul lavoro registrate in Italia nel 2014 sono state 1.009 delle quali 263 conseguenti ad un incidente in itinere. (I dati completi sono disponibili sul sito www.vegaengineering.com).