Viareggino in evidenza nel castelnuovo. Camaiani fa sognare i suoi tifosi in Garfagnana: "Dopo tanti anni rivediamo un centravanti vero»

Il giovane Gianluca Camaiani del Castelnuovo sta entusiasmando i tifosi con le sue prestazioni, segnando una tripletta storica e salendo a quota 12 reti nonostante un infortunio iniziale. Le squadre di categoria superiore stanno già mostrando interesse per il talentuoso attaccante viareggino.

Un ragazzo viareggino di belle speranze che è ancora

un ventenne (i 21 li compirà

a settembre) sta facendo "impazzire" di gioia i tifosi del Castelnuovo, che domenica ha fermato proprio il Viareggio capolista. Parliamo di Gianluca Camaiani (nella foto) che, nella precedente gara interna con il Casalguidi, ha firmato un piccolo evento storico, segnando tre reti, una meglio dell’altra, su un campo dove da ben dieci anni non si vedeva un giocatore segnare una tripletta nella stessa partita. Gianluca Camaiani, inoltre sembra migliorare di partita in partita. "Nelle giovanili – dice Gianluca – tre gol in una gara li avevo

già segnati, ma tra i grandi è

la prima volta. Sono contento e dedico la tripletta ai compagni, società, tifosi e ai miei genitori che vengono sempre a vedermi giocare". La precedente tripletta al “Nardini“ era stata quella di Damiano Biggi,

in Eccellenza, il 6 aprile 2014, durante la partita Castelnuovo-Urbino Taccola terminata 4-4. Intanto il ragazzo viareggino è salito a quota 12 reti nella classifica dei cannonieri, tenendo conto che aveva iniziato il campionato da infortunato, saltando diverse gare. Un "grazie" dei tifosi garfagnini al direttore tecnico

di tutte le squadre gialloblù Toni Carruezzo, al dg Emanuele Vichi e al ds Alessandro Moriconi

per aver portato a Castelnuovo un giocatore del genere. Commentava a fine gara uno storico spettatore gialloblù: "Finalmente a Castelnuovo abbiamo rivisto un centravanti vero. La sua velocità è impressionante. Sullo scatto dà subito 2 o 3 metri ai difensori". Intanto sono numerose le società di categoria superiore che stanno puntando gli occhi sul baby-bomber viareggino.

Dino Magistrelli

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