Promozione. Marinai si toglie qualche sassolino: "Critiche ingenerose verso di noi»

Il duttile fantasista mancino del Viareggio si gode il bel gol del 2-0 alla San Marco Avenza e fa scudo al gruppo squadra.

Marinai si toglie qualche sassolino: "Critiche ingenerose verso di noi"

Marinai si toglie qualche sassolino: "Critiche ingenerose verso di noi"

Stefano Marinai di questo Viareggio che va in fuga in vetta alla Promozione, e che è atteso ora da tre trasferte di fila (con la Pontremolese e poi i due recuperi a Monsummano e San Piero a Sieve), è il numero 10 impiegato in ognuno dei 4 ruoli del rombo di centrocampo ed è anche il leader silenzioso. Ma quando parla fa rumore e non le manda a dire, levandosi dei sassolini.

Marinai, domenica vittoria liberatoria grazie ad un suo gol.

"Il gol è stato bello e importante perché ha messo il punto esclamativo su una gara che siamo stati bravi a portare in fondo".

Nell’esultanza c’era rabbia?

"Qui a Viareggio siamo abituati un po’ troppo a fare i disfattisti. Alla fine abbiamo perso la partita a Cerreto dove io ho sbagliato il rigore altrimenti si pareggiava e in precedenza quella a Larciano dove abbiamo avuto un giro a vuoto che ci può stare. Prima di contestare e mettere in dubbio questa squadra io avrei aspettato fossi stato al posto di qualche “tifoso“ e “addetto ai lavori“. Questa squadra merita più rispetto, anche solo per le persone che sono qui da tre anni e che stanno costruendo una certa risalita. Certe critiche, secondo me gratuite e ingenerose, mi hanno toccato e anche un po’ deluso. Noi più esperti del gruppo ci siamo abituati ma nei giovani, che sono meno abituati a convivere con gli umori e le pressioni di una piazza come Viareggio, certe critiche lasciano il segno e possono far male".

Come avete reagito a ciò?

"La scorsa settimana ce la siamo presa per noi, chiudendoci in una “bolla“ e isolandoci dai discorsi esterni. Ci siamo supportati l’un l’altro. Ci tengo a ringraziare chi per noi c’è stato sempre, nella buona e nella cattiva sorte. Noi ci siamo e vogliamo portare il Viareggio dove merita. Siamo primi in pratica da inizio stagione. Sappiamo che il girone di ritorno in ogni categoria è sempre una storia a parte, più difficile per tanti motivi. L’obiettivo di tutte le altre squadre poi è far perdere il campionato al Viareggio. E noi dobbiamo soffrire... e reggere fino in fondo".

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