La corsa scudetto è più che mai aperta. Forte battuto, ma soltanto ai rigori

Una girandola di emozioni fino ai tempi supplementari. Poi dal dischetto sfortunato Cinquini il cui tiro si stampa sul palo

La corsa scudetto è più che mai aperta. Forte battuto, ma soltanto ai rigori

La corsa scudetto è più che mai aperta. Forte battuto, ma soltanto ai rigori

trissino

6

forte dei marmi

5

ai rigori (3-3 dts)

HOCKEY TRISSINO: Zampoli (Sgaria B.), Malagoli, Cocco G., Piccoli Giu., Piccoli Gio., Pinto, Garcia R., Mendez, Gavioli D. All.: Sousa.

FORTE DEI MARMI: Gnata (Taiti), Galbas J., Cinquini E., Cacciaguerra, Ipinazar, Torner, Compagno, Gil, Rossi F. All.: Bertolucci A.

Arbitri: Eccelsi di Novara e Brambilla di Agrate.

Marcatori: Pinto 4’34“; Gil 5’11“ del p.t. Compagno 4’31“; Cocco 14’05“; Pinto 15’44“; Torner 23’40“ del s.t. Rigori segnati da Cocco, Gil, Mendez, Compagno, Garcia.

Note: Pubblico: 1000 circa con circa 50 tifosi versiliesi. Espulsi per 2’ Mendez, Gil.

TRISSINO – Un Forte dei Marmi incompleto, ma molto determinato inizia la serie delle finali scudetto sulla pista vicentina perdendo 6-5 ai rigori (primo tempo 1-1, secondo tempo 3-3) contro i campioni d‘Italia del Trissino. Martedì e sabato al Palaforte i rossoblu tenteranno di invertire l‘inerzia della sfida.

Veneti al completo (con Neves in tribuna in quanto quarto straniero); versiliesi che, oltre all‘assenza di Ambrosio, hanno Ipinazar con un solo allenamento all‘attivo, ma che sa farsi valere. Iniziano forte i padroni di casa che impegnano subito Gnata con Cocco al 1‘ e 3‘ da distanza ravvicinata. Al 4‘ Trissino in vantaggio grazie a Pinto che sfrutta un rimpallo e un malinteso difensivo del Forte. Passa meno di 1‘ e Gil parte in contropiede da solo e batte Zampoli. Al 7‘ palo di Malagoli e all‘11‘ girata di Galbas parata. Dopo il palo di Pinto (12‘) la squadra di Bertolucci cresce e il lavoro per Zampoli aumenta, come al 17‘ su Ipinazar da fuori. Al 18‘ e 19‘ grande Gnata su Mendez e Malagoli. Al 20‘ Gnata risolve una mischia e su capovolgimento Torner serve Cinquini solo con Zampoli che si supera.

Inizio ripresa con un‘occasione per parte (Malagoli e Torner, al 4‘) e Compagno che poi finalizza una ripartenza di Cinquini portando avanti i rossoblu (4‘). Dopo un‘altra occasione per parte (Galbas 7‘, Mendez 8‘) viene espulso Mendez. Compagno mette fuori il tiro diretto e, passata indenne l‘inferiorità, i padroni di casa prima (14‘) pareggiano con una doppia girata di Cocco, la prima parata, e poi (15‘) vanno in vantaggio con un tiro di Pinto che carambola sul pattino di Gil. Dopo una rete annullata a Gil al 21‘ per palla alta e un palo di Cocco in ripartenza (22‘) viene espulso Gil: Gnata para il tiro diretto di Cocco e con l‘uomo in meno il Forte pareggia trasformando il tiro diretto del decimo fallo veneto. Negli ultimi minuti e nei supplementari i portieri negano qualunque rete e si va ai rigori. Per il Trissino segnano Cocco, Mendez e Garcia; il Forte replica con Gil e Compagno, mentre il tiro di Cinquini finisce sul palo e il Trissino conquista la prima, sofferta vittoria. Da quanto si è visto, questa finale, solo all‘inizio sembra, nonostante l‘assenza di Ambrosio, difficile da pronosticare. G.A.

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