Il Cgc vuole la salvezza

L’arrivo di tre argentini e D’Anna sono certezze in più

Dopo una promozione sfuggita per un regolamento assurdo e una conquistata grazie a un campionato in crescendo, il Cgc torna in quella serie A1 dalla quale non era retrocesso per restarci e cercare di riprendere un ciclo che nel terzo millennio l’aveva collocato fra le grandi dell’hockey italiano. Massimo Mariotti, ancora sulla panchina bianconera, non si sbilancia: "Siamo una neopromossa e abbiamo rivoluzionato l’organico per cui il nostro obiettivo primario è quello di mantenere la categoria. Abbiamo un calendario difficile prima della pausa per il mondiale e dovremo cercare di fare il massimo. Speriamo che il palazzetto torni a essere quello di qualche anno fa".

Il mercato del Cgc, che esordirà a Lodi, ha visto il ritorno di D’Anna dai giallorossi lombardi, l’arrivo di tre argentini, il portiere Gomez (Hispano San Juan), l’attaccante Moyano (Vercelli) e il difensore Patricio Ipinazar (River Plate), e del giovane Maldini (follonichese proveniente dal Castiglione). Certamente per amalgamare la squadra ci vorrà del tempo, ma l’unica amichevole disputata a Follonica, nonostante la sconfitta e l’assenza di una pedina importante nell’economia del gioco come il maggiore dei fratelli Ipinazar, ha fornito indicazioni positive.

Rosa: Gomez, Torre, Poli (portieri); Rosi, Puccinelli, Raffaelli, D’Anna, Moyano, Patricio Ipinazar, Maldini, Falaschi, Palla (esterni); Massimo Mariotti (allenatore), Franco Orsellini, palestra Athletica (Preparatore atletico), Guido Batori (meccanico), Renzo Pardini (dirigente).