REDAZIONE VIAREGGIO

Il Camaiore fa la cosa giusta In dieci vince e gioca a meraviglia

CAMAIORE - In 97 minuti di cui 87 con l’uomo in meno il Camaiore gioca molto meglio di un avversario che tuttavia è parso poca cosa: l’impressione è che faticherà parecchio, il Montecatini (ieri senza Gori e Mariotti), a salvarsi in quest’Eccellenza se non si rinforzerà. I bluamaranto hanno fatto il loro dovere passando il turno e dimostrando unità, spirito e un’intelaiatura in cui i "big" Biagini-Brizzi-Raffi stanno benone e parlano lo stesso linguaggio calcistico. Ha convinto la squadra di Bracaloni che già all’11’ ha perso Agostini per evitabilissima combinazione ravvicinata di cartellini gialli ed è dovuta passare dal 3-5-2 al 3-4-2. Biagini e Brizzi in mezzo al campo si sono sobbarcati un lavoro supplementare. Il pimpante Posenato ha fatto la spola sotto la punta Raffi, bomber che scoppia di salute ed è in fiducia per come tenta tutte le giocate (... e molte gli riescono). Proprio il 22enne colombiano Posenato crea le due migliori occasioni da rete, di testa, ma prima sul cross da destra di Brizzi l’ex di turno Petroni fa un paratone al 26’ e poi al 43’ è la traversa ad opporsi dopo il corner di Biagini. Nel primo tempo al Camaiore manca anche un rigore netto. A metà ripresa il 2001 Bartolomei sfonda a destra e scambia con D’Antongiovanni che fa l’assist ad un Raffi implacabile che fredda il portiere nemico sotto le gambe con bel destro secco.

Il risultato alla fine premia (con merito) il Camaiore ma Bracaloni giustamente è comunque “arrabbiato“ perché quell’espulsione immediata ha scombinato i piani di gestione delle forze dei suoi uomini (che hanno dovuto faticare più del previsto e del dovuto) in vista dell’importantissimo match di campionato di domenica col Tau (ieri in tribuna c’era il tecnico degli altopascesi Pietro Cristiani a visionare).

Simone Ferro