Eccellenza: interrotta la striscia positiva del Camaiore. Cristiani: "Giocare su certi campi è impossibile»

Il Camaiore interrompe la serie positiva in Eccellenza con una sconfitta 2-1 contro il River Pieve. Il tecnico Cristiani lamenta il campo e racconta le scelte tattiche. Partita combattuta con gol su rigore e un eurogol da 40 metri. Espulso il portiere Barsottini.

Cristiani: "Giocare su certi campi è impossibile"

Cristiani: "Giocare su certi campi è impossibile"

Si interrompe bruscamente la super striscia positiva del Camaiore in Eccellenza e la rincorsa alla vetta del Tuttocuoio (ora a +7). La sconfitta 2-1 in rimonta col River Pieve lascia un segno pesante nei bluamaranto.

Mister Pietro Cristiani, che è successo in Garfagnana?

"Il campo ci ha penalizzati. Come dimensioni penso sia al limite della norma. In più il terreno era ingiocabile, con tanto di buche. Il River Pieve è pure una squadra che gioca bene a calcio sicché il campo di San Romano in Garfagnana credo penalizzi anche loro. Io vengo dalla Prima categoria e certi campi quindi li adoro. Ma qui siamo in Eccellenza e ogni categoria dovrebbe avere i “suoi campi“".

Tatticamente cosa hai fatto?

"L’avevamo preparata per giocarla dall’inizio col 4-3-1-2 ma poi quando siamo arrivati sul posto ho cambiato idea decidendo di andare col 3-5-2 pur con gli stessi uomini che avrebbero fatto il modulo a rombo. La duttilità dei nostri giocatori è una cifra distintiva. Amico avrebbe dovuto fare il quinto a tuttafascia e invece ha fatto il terzino puro basso a sinistra... ed è stato super, ma lui sa adattarsi a ogni ruolo. Mancandoci i 2004 Crecchi e Adami abbiamo dovuto cambiare qualcosa e come “quota“ va elogiato Verona che non giocava da tanto tempo ed ha fatto una gran bella partita".

Che gara è stata?

"Bruttissima, con “guerre“ di continuo in ogni parte del campo. Tutta una lotta a pallonate".

Eravate in vantaggio... e poi?

"Avevamo sbloccato l’incontro su rigore a metà ripresa. Poi ci hanno fatto l’1-1 all’80’. A quel punto per me pareggio o sconfitta cambiava poco e ho provato anche coi cambi a vincerla. Preferivo rischiare di perderne una in più a questo punto tentando il tutto per tutto per vincere. Purtroppo invece è andata male, subendo l’eurogol di Cecchini da 40 metri con missile all’incrocio. Fa male. E infine al triplice fischio c’è stata un po’ di “bubbaraglia“ che speriamo non ci costi caro con qualche squalifica (è stato espulso il portiere Barsottini che rischia più di una giornata di stop, ndr)".

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