Via Mazzini . Il cantiere avanza verso il mare. Chiuso altro isolato

Transenne all’altezza di via Battisti. Cambi di circolazione in arrivo. Intanto tra via Puccini e Piazza Dante la strada è stata riaperta.

Via Mazzini . Il cantiere avanza verso il mare. Chiuso altro isolato

Via Mazzini . Il cantiere avanza verso il mare. Chiuso altro isolato

L’intervento di riqualificazione di via Mazzini procede nei tempi previsti. Domani il cantiere si sposterà ulteriormente verso mare, con l’apertura di un nuovo ‘fronte’ di lavori che ingloberà nelle recinzioni altri due isolati. La voce era nell’aria da qualche giorno, e ieri mattina puntualmente sono comparsi i cartelli che annunciano il nuovo passo in avanti dei lavori. Nello specifico, il ‘confine’ del cantiere si sposterà da via Veneto a via Battisti, con inevitabili modifiche alla viabilità.

Ma andiamo con ordine. Nel primo tratto interessato dai lavori, e cioè l’ultimo isolato verso monti, tra via Puccini e piazza Dante, la strada è stata riaperta ormai da alcune settimane. I lavori non sono finiti – restano da disegnare i parcheggi e bisogna ancora lavorare sul verde e sulla pista ciclabile… che andrà pure corretta (vedi box in basso) – ma il traffico in arrivo da via Puccini ha una valvola di sfogo. Nell’isolato successivo, tra via Pucci e via Puccini, la strada ha adottato la nuova conformazione prevista dal progetto definitivo; inoltre, l’asfalto è stato completato e la recinzione lato monti è stata rimossa. Pare solo questione di tempo, dunque, prima che anche questo secondo tratto di strada venga riaperto al traffico. Andando avanti, i lavori sono in pieno svolgimento tra via Veneto e via Pucci: in questo tratto di via Mazzini, la strada è scarificata e gli spazi devono ancora essere rimodulati.

Domani, come detto, le operazioni si apriranno su un nuovo segmento di strada che arriverà fino a via Battisti. In questo tratto di via Mazzini, il progetto prevede una conformazione diversa rispetto al resto della strada. Nello specifico, nell’isolato che va da via Battisti a via Fratti non ci saranno parcheggi per le auto sul lato sud: questo consentirà di ampliare il marciapiede, ricavando un ampio camminamento che, nelle intenzioni dei progettisti, dovrebbe collegare materialmente e idealmente i tratti pedonali di via Fratti e via Battisti, chiudendo una sorta di anello che, in futuro – se semplice o anteriore, al momento non è dato sapere – arriverà fino al Piazzone riqualificato, disegnando un ampio cuore commerciale (si spera pulsante) della città. Sul lato opposto di via Mazzini (verso Lido di Camaiore, per intendersi), invece, proseguirà regolarmente il tracciato della pista ciclabile. Sull’aspetto che forse più interessa le tante attività di questo segmento di via Mazzini, e cioè la durata dei lavori, vi rimandiamo all’intervista all’assessore Pierucci (pagina a fianco).

Capitolo viabilità. Finora, per chi risale lungo via Mazzini, lo stop obbligato è a via Veneto. Ed è pure conveniente, visto che si può svoltare sia a destra, sia a sinistra. Da domani, con le transenne disposte lungo via Battisti, non sarà più così e bisognerà organizzarsi di conseguenza. Come? Al momento, in via Battisti non si può svoltare a destra – inizia il tratto pedonale – e dunque, per chi vuole procedere verso sud, la svolta obbligata è su via Paolina, due isolati prima. Per andare verso nord, invece, bisognerà ricordarsi di girare in via Sant’Andrea, un isolato prima dello stop obbligato. Anche se, a ben vedere, per evitare che le auto restino bloccate di fronte al cantiere senza poter manovrare, basterebbe invertire il senso di marcia in via Battisti tra via XX Settembre e via Mazzini per aprire una valvola di sfogo e permettere al traffico di fluire senza intoppi. Tutti temi su cui il Comune sta lavorando di concerto con la polizia municipale, per trovare soluzioni che permettano di non ingolfare la viabilità.

DanMan