"Va tolto il Cavalierato a Moretti e attivato il tavolo della Memoria"

Le mozioni dei consiglieri di opposizione dopo la sentenza di Cassazione della strage ferroviaria

La sentenza di Cassazione per la strage di Viareggio, riconosciuta dai giudici come un disastro ferroviario colposo ma senza l’aggravante dell’incidente sul lavoro che ha determinato la prescrizione del reato di omicidio colposo, ha travolto il Paese. Centinaia di messaggi di solidarietà hanno raggiunto i familiari delle 32 vittime, l’intera Provincia si è mobilitata venerdì con lo sciopero indetto dalla Cgil. E i consiglieri comunali Alessandro Santini, Alberto Pardini, Maria Domenica Pacchini; Walter Ferrari (della Lega); Luigi Troiso (di Civicamente) e Barbara Paci (del Gruppo Misto) hanno deciso di presentare una mozione senza simboli, per chiedere al sindaco Giorgio Del Ghingaro e alla sua giunta di "attivarsi nei confronti dei livelli di governo superiore e il Presidente della Repubblica al fine di revocare il Cavalierato concesso all’ingegner Mauro Moretti". E ancora "di rafforzare la collaborazione con l’associazione ’Il mondo che vorrei’, con la Provincia e la Regione, e continuare il lavoro intrapreso in questi anni sostenendo le azioni volte all’accertamento della verità". E infine di "Sollecitare la convocazione della commissione “tavolo della Memoria“ come da ex articolo 13 del regolamento comunale, ancora mai convocata". A questa si aggiunge la mozione dei consiglieri di Fratelli d’Italia, Carlaberto Tofanelli e Marco Dondolini: "Chiediamo al sindaco e al presidente del consiglio comunale di mettere in atto ogni forma di sollecitazione, attivandosi nei confronti della Regione Toscana e del Governo, affinchè si superi la prescrizione per reati di tale gravità".